Remo Freuler, tornato ieri a Zingonia dalle tre settimane di ferie post Euro 2020, ci va coi piedi di piombo: “Si ricomincia da zero”

“Dobbiamo cominciare da zero, tante squadre si stanno rinforzando e hanno cambiato allenatore, anche quelle che ci sono arrivate davanti”. Remo Freuler, tornato ieri a Zingonia dalle tre settimane di ferie dopo gli Europei, ai canali ufficiali dell’Atalanta ci va coi piedi di piombo: “Sarà una stagione molto difficile su tre fronti”, osserva il centrocampista svizzero.

FREULER E L’ANNO ZERO. “La preparazione con Gasperini è molto dura, ma per essere pronti fin da agosto bisogna lavorare tantissimo”. La speranza è la stessa di tutto l’ambiente e soprattutto della piazza: “Che tornino tutti i tifosi allo stadio. Mi ha fatto un’impressione piuttosto forte rivederne ai campionati Europei, dai diecimila di Baku ai 40 mila in seguito (in realtà 27 mila, a San Pietroburgo nel quarto con la Spagna, NdR)”,

FREULER ED EURO 2020. “Noi della Svizzera abbiamo eliminato la Francia per spianare la strada della vittoria nel torneo all’Italia – sorride l’elvetico -. E’ straordinario che Toloi e Pessina siano andati in Nazionale vincendo subito gli Europei: è il sogno di ogni bambino, sono molto contento per loro”.

FREULER IL VETERANO. Remo s’è anche lasciato andare ai ricordi da veterano nerazzurro: “Sono qui da cinque anni e mezzo, sono cresciuto tanto insieme all’Atalanta con cui ho vissuto emozioni e momenti bellissimi. Quelli da ricordare? La qualificazione all’Europa League, il mio gol alla Juve al 94′ sotto la vecchia Curva Nord, la qualificazione alla Champions e la partita col Valencia a Milano”.