Lazio-Atalanta, da quando Gasperini siede sulla panca nerazzurra, è diventata una partita ricca di gol, spettacolo e suspense
La partita di stasera all’Olimpico è diventata un big match tra dirette concorrenti: nelle scorse cinque stagioni, le due squadre hanno puntualmente lottato per gli stessi obiettivi. Fin dal 2016/17, primo anno di Gasp a Bergamo, il duello è stata aperta, come ricorda L’Eco di Bergamo: allora, l’Atalanta chiuse avanti di due punti e di una posizione, ma quarto e quinto posto non valevano la Champions.
Nel 2017/18 poi fece meglio la Lazio (+12, quinto posto contro settimo), nel 2018/19 al contrario arrivò avanti l’Atalanta (+10, terzo posto contro ottavo), nel 2019/20 pari punti ma nerazzurri avanti per gli scontri diretti (terzo posto contro quarto, entrambe in Champions), nel 2020/21 davanti di nuovo l’Atalanta (+10, terzo posto contro sesto).
Ma per il numero di punti conquistati nei passati cinque campionati, 10 in più e in questa prima parte di 2021/22 il margine è aumentato a +17), 357 contro 347, l’Atalanta continua ad essere sempre davanti alla Lazio. Per piazzamenti poi, quattro volte su cinque ha chiuso con una classifica migliore ed è finita in Champions tre volte invece di una. La Lazio però ha vinto la Coppa Italia nel 2018/19, proprio contro la Dea, e anche la successiva Supercoppa Italiana nel 2019/20.