Hanno segnato il più longevo, per età ed esperienza nell’Atalanta, e l’ultimo arrivato tra i nerazzurri
Qualcuno ha sentito la mancanza di Freuler? Nella distinta ufficiale comparsa ieri sera in tribuna stampa lo svizzero appariva ancora tra gli squalificata del match. In realtà, il nuovo numero 11, non l’ha fatto rimpiangere. Ademola(“mia”, hanno già aggiunto i tifosi) Lookman è già diventato l’idolo dei nerazzurri, nonché l’eroe di serata. Con la sua rete, la seconda tra l’altro perché la prima era stata annullata per fuorigioco, ha chiuso le danze di un match in sospeso fino al 95′. Un gol (valido) nei primi 27′ della sua vita in Serie A: non male come media. E se il buongiorno si vede dal mattino…
Ad aprire le danze ci ha pensato invece chi all’Atalanta gioca dalla lontanissima stagione 2015/2016: Rafael Toloi, il capitano, il senatore. Il suo è il 13esimo gol con la maglia nerazzurra, in ben 239 presenze. Oltre a dare indicazioni al giovane e un po’ spaesato Okoli, con i suoi affondi in profondità l’azzurro ha movimentato e sbloccato la gara. La Dea viaggia agli antipodi, ed è solo l’inizio.
È il nostro marchio di FABBRICA così la Dea ha fatto più di 100 gol in stagioni consecutive attaccando e manovrando con tutta la difesa e il centrocampo a spingere le azioni di attacco e pressione sugli avversari a riprendere palla