Il nazionale svizzero si rivela a un’agenzia di stampa britannica. Spiegando i perché del suo trasferimento e ringraziando l’Atalanta, Bergamo e il Gasp

“Bergamo è stata una scuola di vita, ci rimarrò legato per sempre. E Gasperini, saputo del mio desiderio di trasferirmi, non mi ha messo i bastoni tra le ruote”. L’ennesima dimostrazione di affetto, peraltro ricambiato, di Remo Freuler nei confronti del mondo Atalanta, all’agenzia di stampa Keystone-SDA, intervista ripresa da bluewin.ch: “Il Nottingham Forest ha investito 150 milioni, fa sul serio. Ma l’addio ai nerazzurri e a Bergamo è stato denso di emozioni e ricordi, perché i tifosi mi hanno apprezzato”.

FREULER E GASPERINI. “L’Atalanta è stata il meglio della mia carriera finora. L’allenatore ha reagito in modo del tutto aperto alla mia intenzione di venire a Nottingham, mi ha augurato il meglio. Devo confermare quanto valgo: ho ponderato la mia mossa, sono in un club ambizioso e la Premier League ha un carisma enorme”, ha aggiunto il centrocampista svizzero.

FREULER E GLI ESORDI NEL FORREST. “La mia presenza da titolare dal 1′ nella partita di Coppa di Lega (3-0 contro il Grimsby Town) è stata concordata con l’allenatore Steve Cooper – chiude Remo -. Mi aspettano altre sessioni di allenamento per entrare nel vivo del lavoro. L’importante è che il Nottingham sia partito bene. Questo porta calma e dà fiducia a tutti”.