Il giornalista Rai ha commentato il possibile passaggio dell’ucraino alla corte di Luciano Spalletti
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Ciro Venerato, giornalista Rai che si è soffermato sulle possibili trattative fra Atalanta e Napoli.
SU MALINOVSKYI. “Fu trattato da Giuntoli prima del trasferimento all’Atalanta, il Napoli mi confermò che piaceva questo profilo. All’epoca l’agente Parisi ebbe contatti con Giuntoli. È un grande calciatore, ha una castagna spaventosa, è molto tecnico. Tutto può succedere, ma ad oggi non c’è assolutamente nulla. Tuttavia Antonelli avrà parlato a Giuntoli dell’ucraino, anche perché saprà sicuramente dell’avvicinamento sensibile da parte della società azzurra. Questo è un calciatore da grande club. Mi auguro che il Napoli possa pensarci realmente, Ruslan ha sempre fatto il suo in terra orobica, potrebbe essere funzionale all’idea di gioco del Napoli. Prima di abbinare calciatori al club, è necessario conoscere i parametri i quali rientrano nel sistema di gioco di Luciano”.
SUL RITORNO DI KESSIE’ IN ITALIA. “È concreto l’interesse per Demme della Salernitana, bisognerà capire i margini della possibile cessione. La Salernitana per convincerlo potrà optare eventualmente per la divisione dello stipendio allungandogli il contratto. Sarà necessario poi capire se sarà ingaggiato dalla Salernitana in prestito o a titolo definitivo. Sul tedesco c’è l’assoluto interesse del club granata, ma il Napoli non rimpiazzerà Diego. Ilic è stato valutato, ma non è ritenuto non adatto per il gioco del Napoli, non potrebbe rimpiazzare Zielinski. Per quanto riguarda Kessié, è una questione economica. È sempre stato apprezzato dal ds Giuntoli sin dai tempi del Cesena e dell’Atalanta. Guadagna 6,5 milioni a stagione, l’agente ha fatto capire l’intenzione di scendere a 4. Ma il Napoli potrebbe arrivare a 3, bonus inclusi, quindi la società automaticamente si defilerebbe dall’operazione. C’è comunque un discorso economico alla base, la situazione è differente da quando fu definita l’operazione Anguissa. Non è un affare fattibile, ma resta l’assoluto gradimento tecnico verso il giocatore, che piaceva già in passato ma che il Napoli non può permettersi attualmente”.
Anche secondo me, così recuperiamo qualche punto nei confronti dei partenopei
Speriamo 🤞🏻