Dopo la sconfitta nella Nazionale si è tornato a parlare di valorizzare i vivai italiani, L’Eco di Bergamo ne ha parlato con l’amministratore delegato dell’Inter, il bergamasco Alessandro Antonello, nell’intervista pubblicata oggi.
La società milanese non sembra proprio una squadra votata a questo impegno, considerati i numerosi stranieri in squadra. Invece Antonelli dichiara: «Il calcio giovanile per l’Inter è una priorità. Nella scorsa stagione, abbiamo fatto quattro finali, vincendone tre, più una supercoppa».
In attesa di veder giocare Pinamonti, considerato una promessa e «in pianta stabile della prima rosa» all’ombra di Icardi, l’Inter prende giovani da altre squadre, vedi Gagliardini: «Quella con l’Atalanta fu la prima operazione importante di Suning. Il gruppo cinese stima molto l’Atalanta e con i Percassi si è creato un bel feeling. L’Atalanta è un modello, la dimostrazione pratica di come si possa fare calcio importante in una città minore come bacino d’utenza».
A proposito di Gagliardini aggiunge: «Spalletti lo considera una pedina fondamentale per il centrocampo».