È un Gian Piero Gasperini più che mai determinato quello che ha incontrato la stampa alla vigilia di Atalanta-Cagliari: “Vincendo domani chiuderemmo in modo molto soddisfacente il girone d’andata: girare a trenta punti significherebbe poter puntare al sesto posto se non addirittura ripetere lo scorso campionato. L’obiettivo della società è lavorare con le proprie forze puntando al meglio“.
Il bilancio del 2017 – “È stato un anno straordinario sotto tutti gli aspetti, siamo in corsa in tutte e tre le competizioni. Sulla spinta dei risultati ottenuti l’ideale nel 2018 sarebbe mantenere uno standard alto: l’Atalanta ha tutto per starci, da una società che sa programmare a un pubblico appassionato a giocatori di spessore. Ha tutto per regalarsi delle soddisfazioni”
Sugli avversari – “Il Cagliari ultimamente ha perso qualche punto, ma teoricamente può far parte del gruppo delle squadre che stanno dal settimo al dodicesimo posto. A un certo punto sembrava potersi inserire più in alto”.
Sul momento dei nerazzurri – “Abbiamo sempre fatto ottime gare, senza raccogliere molti risultati positivi almeno all’inizio del campionato, poi pian piano siamo cresciuti di condizione e dopo l’ottimo cammino europeo c’è stata la risalita in classifica. Martedì abbiamo la Coppa Italia a Napoli, poi in campionato c’è la Roma. La più importante del trittico però è col Cagliari. E al massimo i cambiamenti potranno riguardare quattro giocatori, non certo dieci”.
Sul cammino in Europa – “Le vittorie in Europa League sono un’iniezione di autostima e di fiducia, ma oltre a quella eclatante in casa dell’Everton ha contato moltissimo la prima in trasferta in serie A, quella col Genoa”.
I 4 mori…..Domani li tuoniamo. Filo e feru’ Canunau compreso. Rispetto ai nostri amici isolani.
Ce la possono fare…… grandi