Dalla Tim Cup alla massima serie, questa sarà una serata che Musa Barrow non dimenticherà mai. L’attaccante classe 1998, infatti, ha fatto il proprio esordio in Serie A nella gara giocata questa sera dall’Atalanta, allo Scida, contro il Crotone. Mister Gasperini ha lanciato il giovane talento nerazzurro a dieci minuti dal triplice fischio, al posto di Hateboer, per dare volume sugli esterni d’attacco.
Dalla Primavera alla prima squadra il passo non è poi così breve ma con la gamba della sua Musa, la Dea, trova concretamente un’arma in più per il proseguo del campionato. Dopo il suo esordio “tra i grandi” nella semifinale di Coppa Italia del 30 Gennaio scorso contro la Juventus, nonostante lo scarso minutaggio, il gambiano ha riscosso entusiasmo ed interesse da parte di un pubblico che sembra volerlo a tutti i costi tra le file dello stratega di Grugliasco.
Dalla voglia di fare alla precisione nei cross, insidiosi quanto presagio di un giocatore utile a sguinzagliarsi in area di rigore ma anche sul versante generosità, veloce e teso al miglioramento. D’altronde, con Gasperini, non può essere altrimenti e nella speranza di veder fiorire un nuovo talento non ci resta che dire: vai Barrow, è il tuo momento
Tantissimo fallo giocare però
Il petagna di ieri sera è meglio lasciarlo in panchina.meglio cornelius e punterei sul giovane barrow
Il mio sogno (e sogno rimarrà) è titolare a Dortmund per sorprenderli!!
Sarà il nuovo Eto e le altre squadre faranno a gara per comprarlo.
Ci entusiasma Gasperini che ha il coraggio di lanciare i giovani!
A me piaceva già prima, l’ho visto giocare con la primavera