Il tecnico blucerchiato è in vantaggio negli scontri diretti con la Dea: ha perso solamente in tre occasioni e pareggiato in altre tre
Atalanta-Sampdoria di domenica rappresenterà anche la dodicesima occasione in cui Marco Giampaolo sfiderà i nerazzurri. I precedenti sorridono all’attuale tecnico blucerchiato, uscito vincitore dalle contese in cinque occasioni contro le tre della Dea e tre pareggi.
SUCCESSI. Le affermazioni dell’allenatore nato a Bellinzona sono arrivati alla guida di Cagliari, Siena e Sampdoria. Con i sardi ottenne la prima vittoria il 4 marzo 2007 per 2-0, poi si impose con i toscani 1-0 nel gennaio 2009 prima di aggiudicarsi tre delle ultime quattro sfide da condottiero dei blucerchiati. Nel 2016/2017 vinse 2-1 a Marassi, mentre nella scorsa stagione trionfò sia nell’andata di Genova (3-1, vantaggio di Cristante e rimonta firmata Zapata, Caprari e Linetty), che nel ritorno di Bergamo (1-2, reti di Caprari e Zapata intervallata da quella di Toloi).
PARITA’. Nell’esordio contro l’Atalanta (25 ottobre 2006), Giampaolo, all’epoca sulla panchina del Cagliari, pareggiò 3-3 dopo aver sfiorato il colpaccio all’Atleti Azzurri d’Italia (sardi avanti 1-3 e ripresi da Ventola e Doni). Il re-match della stagione successiva fu invece un 2-2. Il terzo segno X giunse invece nel febbraio 2016 quando il suo Empoli strappò uno 0-0.
BATTUTE D’ARRESTO. La prima sconfitta di Giampaolo arrivò il 31 agosto 2008 quando il Siena perse 1-0 a Bergamo. Il secondo passo falso accadde nel settembre 2015 quando l’Atalanta superò l’Empoli 1-0 in Toscana, mentre l’ultimo stop risale al 22 gennaio 2017 con la Sampdoria messa al tappeto da una rete di Papu Gomez su calcio di rigore.
