Il neo tecnico dell’AlbinoLeffe: “Nella mia scelta ha pesato il fatto di poter tornare in una piazza che da giocare mi ha dato molto”
Prima conferenza stampa nuovo tecnico dell’AlbinoLeffe per Michele Marcolini. L’ex centrocampista dell’Atalanta è l’uomo designato per cercare di risollevare le sorti della società seriana, pericolosamente invischiata nelle zone basse del Girone B di Serie C.
Marcolini non ha fatto mistero che parte della sua scelta sia dipesa dal fatto di tornare in una città che da calciatore gli ha saputo dare moltissimo: “Questa avventura è come un ritorno a casa. A Bergamo ho trascorso i tre anni più belli della mia carriera da calciatore – ci ha detto -. Il fascino di Bergamo e i ricordi che mi legano a questa città hanno avuto un peso nella mia scelta. Sapevo bene dove sarei andato a parare dopo la delusione cocente di Avellino. Sono stato benissimo ad Alessandria, dove ho vinto la Coppa Italia di categoria, ma ripeto, questo assomiglia a un ritorno a casa”.
La nuova avventura di Marcolini non deve sapere solo di Amarcord. ci sarà tanto da lavorare sul campo: ““Le mie squadre sono sempre state equilibrate, non penso che schierare quattro attaccanti ci porterebbe a segnare di più. La classifica è corta, spesso l’episodio può determinare il risultato. Sabato a Fermo sarà il primo banco di prova: prendiamolo di petto“.