L’allenatore del Parma, che domenica sfiderà l’Atalanta, ha parlato delle sue 100 panchine in Emilia e della qualità del gioco della Dea
In un’intervista concessa a ParmaPress24.it, mister Roberto D’Aversa ha parlato delle sue prime 100 panchine da allenatore del Parma: “A livello personale è un traguardo che fa piacere, sono in un club importante. Il mio futuro? Mi sono posto un obiettivo di crescita. In questi due anni e mezzo ho avuto la fortuna di lavorare con una proprietà che non mi ha mai fatto mancare nulla, comprese certezze e tranquillità, e di questo le sarò sempre grato. E’ chiaro che, indipendentemente dai contratti, ognuno di noi è ambizioso: io mi auguro di crescere sempre di più. Spero che questa crescita avvenga ancora con il Parma, credo ci sia la possibilità di lavorare bene”.
DEA. “Il bel gioco? In A ci sono tre squadre che giocano bene: Napoli, Atalanta e Samp, ossia realtà consolidate che da anni hanno la possibilità di lavorare con continuità e migliorare la rosa. Noi, per fortuna, ci siamo ritrovati a cambiare sistematicamente la rosa della squadra: per arrivare a quel tipo di gioco ci vorrà ancora un po’ di tempo”.
Chi è?
… E il chievo no?