Il tecnico della Juventus: “Il mio futuro? Io faccio delle valutazioni tecniche sulla squadre e da lì mi viene la voglia di allenare”
Juventus–Atalanta è stata una grande festa per Massimiliano Allegri che è stato salutato con affetto dal popolo bianconero in una serata dalle forte emozioni. Il tecnico livornese ha raccontato così gli ultimi mesi a Torino: “Dopo la sconfitta di Madrid, siamo stati bravi a chiudere il campionato con le gare di Bologna e Napoli. Abbiamo avuto anche tante difficoltà a livello fisico. Quando alleni una grande squadra come la Juventus devi fare delle scelte, ma alla fine tutti hanno trovato il proprio spazio. lascio un’ottima squadra fatta di ottimi calciatori, pronta a rivincere il campionato e fare una grande Champions League da affrontare con grande spensieratezza“.
“Sono stati giorni emozionanti – ha aggiunto ai microfoni di Sky -. Ho avuto la fortuna di andare al Milan ed essere presentato da Berlusconi e qui di essere accompagnato all’uscita da Andrea Agnelli. Qui ho avuto una soddisfazione gigante e volevamo celebrare i nostri cinque scudetti con una bella prestazione e così è stato. Il mio futuro? Io faccio delle valutazioni tecniche sulla squadre e da lì mi viene la voglia di allenare. Non sono un abitudinario, se non sono me stesso e non mi diverto potrei anche non allenarmi. Devo scegliere la situazione migliore e non è facile“.