Domani e giovedì una delegazione partita da Nyon visionerà il cantiere: sotto osservazione Curva Nord, tribuna Ubi, area stampa e illuminazione
Inizierà domani la partita che permetterà (si spera) di portare la Champions League a Bergamo. Non si giocherà su un campo da calcio ma tra il cantiere dello stadio di Bergamo e gli uffici dell’Uefa a Nyon e l’Atalanta spera di uscirne ancora una volta vincitrice. Nel giorno della presentazione ufficiale delle nuove maglie e quello seguente, infatti, una delegazione dell’Uefa sarà presente a Bergamo per fare il punto della situazione dei lavori di restyling del Gewiss Stadium e valutare se concedere una deroga alla società nerazzurra. La delegazione Uefa visionerà il cantiere dello stadio, così da toccare con mano i problemi da risolvere, come il rifacimento della curva Nord e la posa delle strutture che reggeranno la copertura nelle due semiporzioni adiacenti alle tribune.
Secondo quanto riferito da l’Eco di Bergamo, sotto osservazione ci sarà anche la tribuna Ubi, che dovrà subire il riposizionamento dei seggiolini per essere a norma con un conseguente dimezzamento della capienza. Poi c’è il problema della differente tipologia d’illuminazione e degli spazi per stampa e squadre. Insomma, c’è una partita difficile da giocare e anche in questo caso l’Atalanta dovrà dare tutto.