Allo stadio “Mario Rigamonti” 400 tra polizia e carabinieri, più 260 steward. Lo sciopero del tifo sui due fronti riduce a 34 i tifosi ospiti, dato di venerdì sera
Il caro biglietti niente affatto attenuato dalle promozioni da Black Friday da una parte. La limitazione della trasferta ai possessori di tessera del tifoso-Dea Card dall’altra. Brescia-Atalanta, visto lo sciopero del tifo, rischia di presentarsi come un derby dai grandi numeri solo per le forze dell’ordine schierate e per gli steward impiegati oggi allo stadio “Mario Rigamonti”: 400 tra poliziotti e carabinieri, 260 addetti all’impianto per controlli e il resto. Dati del Corriere della Sera di Bergamo.
DERBY SENZA ULTRAS. QUASI. “Brescia 1911” assente oppure in silenzio, Curva Nord Brescia invece presente e attiva. La spaccatura tra ultras locali non è comunque il fatto più eclatante, visto che su 1.027 seggiolini del settore ospiti i dati di vendita dei tagliandi a tutta la giornata di venerdì dicono che ne saranno occupati 34.