“Gattuso c’entra relativamente poco”. Mario Sconcerti, durante TMW Radio Night Show, sembra assolvere il tecnico del Milan a poche ore dal ko subìto in casa con l’Atalanta. Il noto giornalista se la prende, invece, con la clausura societaria imposta ai giocatori: “Una decisione scandalosa. Il ritiro lo considero una coercizione, nessuno mi ha mai detto di andare una settimana in ritiro nel mio lavoro, nessuno mi ha impedito di tornare a casa”.

Un’opinione che si spinge oltre a prescindere dall’analisi del match: “Stare in ritiro è per imbecilli, significa che hai processato e condannato. Ora che il Milan non sia una grande squadra non c’è dubbio, ma sono i giocatori che hai comprato tu e allora che vuoi? Fai quello che compra e quello che giudica? Sono convinto che la squadra possa fare qualcosa di più, ma non molto di più”.