L’amministratore delegato nerazzurro: “Ci dicono sempre che i nostri ragazzi sono i migliori dal punto di vista dell’educazione”
Un progetto importante, quello nato in collaborazione tra Atalanta e Brembo: un premio ai migliori ragazzi del settore giovanile, sul campo ma anche tra i banchi di scuola. Oggi a Zingonia la consegna di questo riconoscimento, commentata così dal responsabile del vivaio Maurizio Costanzi: “Questo è un progetto che cresce unendo due eccellenze del territorio, una sportiva e una industriale. Il calcio e la scuola con questo riconoscimento ai ragazzi vanno a braccetto, una cosa molto bella. Auguro ai ragazzi di essere competitivi sui entrambi i fronti”.
Poi Cristina Bombassei, Corporate Social Responisibility manager di Brembo: “Non è stato facile scegliere dodici ragazzi da premiare su un totale così grande, il comitato ha dovuto valutare i meriti di ciascuno in ambito calcistico, scolastico e comportamentale. Sport e scuola si basano sugli stessi valori, per noi essere accomunati all’Atalanta è motivo d’orgoglio: un modello nello sport lo deve essere anche nella vita privata e professionale”.
Con loro anche Lucia Castelli, psicopedagogista del settore giovanile “Ne abbiamo selezionati 12 su 295 candidati, uno per ogni squadra partendo dall’età scolare, dalla prima media in avanti. Avrebbero potuto essere i triplo, perché il 99 per cento dei nostri atleti va a scuola, gli altri l’hanno conclusa col diploma o sono all’università, come il capitano della Primavera Thomas Bolis. I criteri scelti erano la media voti, l’assenza di insufficienze, il comportamento corretto, la promozione, il comportamento, l’impegno sul campo di gioco e in allenamento, il fair play. Nessuno dei nostri ragazzi è iscritto a un diplomificio”.
Infine Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta: “Sono dispiaciuto che ai miei tempi non ci fosse questo premio, essendo stato un ottimo giocatore e uno studente modello (ride, NdR). Battute a parte, il premio sposato dalla famiglia Bombassei è l’inizio di un percorso che speriamo duri a lungo. E’ anche il coronamento di un impegno per il vivaio che si concretizzerà a dicembre, con l’inaugurazione della nuova palazzina comprensiva di palestra, spogliatoi e uffici: ci sono già i due nuovi campi in erba sintetica. L’assistente del ct Carmine Nunziata sulla panchina della Nazionale Under 17, Bernardo Corradi, ci dice che i nostri ragazzi dal punto di vista dell’educazione si distinguono da tutti gli altri e così anche i loro genitori”.
