Un’altra settimana di trattative e ufficialità: sbarca il colombiano, l’argentino è da sempre nel mirino della Lazio. Ai saluti anche Petagna
Un mese e due giorni al termine del calciomercato, un’altra caldissima settimana è andata. Quella precedente si era chiusa con le dichiarazioni di Gasperini a seguito della prima amichevole, che avevano scosso un po’ tutto l’ambiente nerazzurro: “Ci mancano ancora quattro giocatori, siamo molto indietro”.
La società ha ascoltato e agito, regalando al proprio allenatore Duvan Zapata. Il “nome grosso”, quello atteso da forse più di un anno: mercoledì l’ufficialità e le prime foto da giocatore dell’Atalanta, prima della splendida accoglienza alla Festa della Dea.
Nel frattempo si continua a lavorare per il centrocampo: i nomi nuovi sono quelli di Pedro Obiang del West Ham e Leander Dendoncker, giovane dell’Anderlecht. C’è poi la questione Pasalic, con la dirigenza che starebbe cercando di superare la forte concorrenza della Fiorentina.
La società insiste anche per Brignola e punta gli occhi sul croato Bradaric, reduce dall’esperienza in Russia con la nazionale del CT Dalic. Tra gli obiettivi spunta ance il classe 1996 Bonifazi, del Torino, ma il club granata non sembrerebbe intenzionato a cederlo.
C’è poi il capitolo cessioni. L’obiettivo numero uno della Lazio resta Papu Gomez, l’argentino è il preferito di Simone Inzaghi per rinforzare il reparto offensivo biancoceleste.
Sembrerebbe essere ai saluti Andrea Petagna: accordo trovato con la Spal per una cifra complessiva tra i 12 e i 14 milioni. Può lasciare Bergamo anche Hateboer, seguito con sempre più insistenza dal Valencia. Sondaggio poi da parte dell’Udinese per Andreas Cornelius.
Bologna non molla Mattiello, ma l’Atalanta non vuole fare sconti. Ufficiale il trasferimento di Bastoni – reduce dalla rottura del menisco – all’Inter con un anno d’anticipo. Monachello va al Pescara, che ha chiesto anche Melegoni. Poi tris di prestiti: Agazzi al Livorno, Kresic alla Cremonese e Migliorelli al Venezia.
