L’allenatore dell’ammiraglia delle giovanili di Zingonia, impegnata a Rovetta nel test col Southampton, si dice soddisfatto del gruppo: “Babbi? Deve inserirsi, ma è ok”
“Il gruppo sta lavorando bene e contro l’Under 18 del Southampton ha creato molto, magari mancando un po’ in fase di finalizzazione, ma ha avuto il merito di subire poco o niente”. Massimo Brambilla, allenatore della Primavera dell’Atalanta, dopo la vittoria all’inglese con i Saints può già dirsi soddisfatto di un gruppo quasi tutto nuovo. Sono rimasti, dalla stagione passata, i fuoriquota Del Prato (impegnato nell’Europeo dell’Under 19 in Finlandia), Zortea e Colpani.
FRITTO MISTO. “La squadra è un mix tutto nerazzurro fra Berretti e Under 17, le risorse umane sono tutte made in Zingonia – rimarca il tecnico brianzolo -. Sono contento perché ho visto i ragazzi muoversi già abbastanza bene, sfruttare le pecche altrui è sempre importante a questi livelli: abbiamo creato sulla profondità colpendo quando c’era da colpire”.
BABBI DI NICCHIA. L’unico corpo estraneo, proveniente dal Cesena, si sta inserendo benone: “Lorenzo Babbi è una prima punta assolutamente atipica, molto alto e molto mobile – chiude Brambilla -. Non è una boa classica, ma un attaccante di movimento che sta imparando ad adeguarsi al nostro gioco e indubbiamente ha compiuto passi avanti, gol a parte”.
I RIENTRI. “Sabato 28 col Pontisola (ore 17, NdR) potrebbero rientrare Louka, Peli e il centrale difensivo Bencivenga, fuori a scopo precauzionale. Si tratta di piccoli affaticamenti, niente di preoccupante”.