Superato lo scoglio dei playoff a Copenaghen, i nerazzurri partirebbero in diciassettesima posizione con undici squadre dietro: sarebbe nuovamente terza fascia

Il sorteggio di venerdì 31 agosto al Forum Grimaldi di Monaco? Guai a illudersi di un’urna benigna per l’Atalanta: terza fascia era l’anno scorso, puntualizza L’Eco di Bergamo stamattina, e terza fascia sarebbe anche stavolta. Col coefficiente numero 17 da eventuale qualificata all’ingresso nella fase a gironi di Europa League.

ANNO NUOVO, COEFFICIENTI VECCHI. I coefficienti dipendono dai punti conquistati in Champions ed EL negli ultimi 5 anni. Le 48 squadre dei raggruppamenti saranno divise in 4 fasce da 12 e da qui la composizione di ogni singolo Group Stage, decisa a sorte. Nel Gruppo E, nella scorsa estate, in prima c’era il Lione, quindi Everton, la Dea e buon ultimo l’Apollon Limassol.

LA CERTEZZA DELLA TERZA FASCIA. I bergamaschi sono tra le 21 squadre su 48 che entro stasera sapranno se raggiungeranno o meno le 27 qualificate di diritto. Il coefficiente atalantino è 15,249, quello italiano, più alto rispetto agli 11 punti conquistati sul campo nell’edizione 2017-2018. Diciassettesimo posto d’ingresso, in caso di Copenaghen eliminato, con 11 club alle spalle. Almeno 8 dei nomi che accederanno oggi al sorteggione hanno un coefficiente più elevato, vedi il Copenaghen stesso con 34.

CHI SI PESCA NELL’URNA. Se ne passeranno davvero 8 con più punti, allora in graduatoria sarebbero davanti quantomeno in 24. Nel girone non si può finire con una big italiana, la Lazio, mentre il Milan va verso la seconda fascia. Tra le grandi i rischi sono Arsenal, Chelsea, Bayer Leverkusen, Villarreal e Sporting Lisbona; in arrivo, potrebbero esserci Siviglia, Zenit e le qualificate dell’ultimo giovedì di agosto.