Il difensore della formazione nerazzurra suona la carica in vista del posticipo contro l’Orobica, una gara in cui entrambe vanno a caccia di punti salvezza
Già da qualche giorno si inizia a respirare aria di derby. Domenica alle 12.30, in diretta su Sky, andrà infatti in scena il match fra Orobica e AtalantaMozzanica, due club bergamaschi a caccia di punti nel campionato di Serie A femminile. E in casa nerazzurra a suonare la carica c’è Giulia Rizzon, classe 1993, che vanta una lunghissima militanza nel sodalizio atalantino.
Rizzon, da dove inizia il suo percorso?
“Sono praticamente 13-14 anni che sono qui a Mozzanica. Ho fatto le giovanissime, poi la primavera, ho iniziato a fare qualche allenamento con la prima squadra, sono arrivate le prime convocazioni e sono ancora qui. Per me questa società è sempre stata un punto di riferimento e ormai la vedo come una grande famiglia. Sono contenta di essere ancora qua”.
Come mai ha iniziato giocare calcio?
“Mio papà è tifoso milanista, mio zio anche e mio cugino di quattro anni più grande giocava a calcio. Già da bambina avevo iniziato nella Luisiana, la squadra del mio paese (Pandino, ndr)”.
Fra l’altro lei vanta anche delle apparizioni nelle nazionali giovanili.
“Sì, ho fatto qualche stage con l’under 15, poi alcune convocazione con l’under 17 con cui ho fatto le qualificazioni europee, poi un paio di chiamate anche con la 19 e con la 23 sperimentale”.
Come sta andando la vostra stagione?
“Non dico che ci aspettavamo un avvio così difficile, ma sapevamo che sarebbe stata dura. Partivamo con una preparazione in ritardo rispetto ad altre squadre, ma ne eravamo consapevoli. La società ha puntato su una rosa giovane e pecchiamo un po’ sull’esperienza. Per il gioco espresso, avremmo potuto avere qualche punto in più, ma credo che lavorando in questa direzione, i risultati arriveranno. Abbiamo uno staff preparato”.
Domenica ci sarà il derby con l’Orobica.
“Un derby è sempre una storia un po’ a sé, considerando anche il fatto che entrambe abbiamo bisogno di punti. Credo però che se noi dovessimo giocare come sappiamo, potremmo fare una grande partita e imporre il nostro gioco. Dobbiamo essere attente a non commettere errori di troppo”.
Fra l’altro la gara sarò trasmessa da Sky.
“Sarà un ulteriore stimolo per fare bella figura. Per noi stesse, per la maglia che indossiamo e per dimostrare che anche noi giochiamo bene”.