Il monte stipendi rossoblù è il tredicesimo su venti in serie A, quello percassiano un posto più sotto. L’anomalia Piatek, molto più “povero” del paperone Lapadula
Tra Genoa e Atalanta esiste una sfida del tutto particolare, ma fuori dal campo. E nella battaglia fra scrivanie dirigenziali, in due società coi conti da tenere a posto senza fare il passo più lungo della gamba, se Enrico Preziosi non smentisce il braccino alla genovese perde comunque il confronto della parsimonia con Antonio Percassi. Il Grifone è tredicesimo (29 milioni) nella classifica degli ingaggi dei calciatori, la Dea (27) un posto più sotto. Lontane anni luce dai 219 milioni della Juventus dominatrice del ricchissimo Cristiano Ronaldo.
LAPADULA, L’ANOMALIA. Lo stipendio più oneroso dei rossoblù è quello di Gianluca Lapadula, un milione e mezzo netto a stagione, mentre il bomber Krzysztof Piatek è uno dei meno abbienti del caso coi suoi 450 mila. Il capitano Domenico Criscito percepisce 1,2 milioni, il centrocampista brasiliano Sandro 1,1.
QUI ZINGONIA: PAPU, IL RE MIDA. Nemmeno a parlarne, è Alejandro Gomez il Paperone in casa nerazzurra. La curiosità è che stacca la punta avversaria, torinese di sangue pugliese e peruviano, soltanto di centomila unità monetarie. Per il resto, i criteri seguiti nelle gerarchie interne sono gli stessi dei liguri: quattro elementi chiave dalla rosa a sei zeri, gli altri sotto, anche abbondantemente.
GLI INGAGGI GENOANI. Di seguito la graduatoria degli ingaggi genoani. 1,5: Lapadula; 1,2: Criscito; 1,1: Sandro; 1: Romulo; 0,9: Lopez; 0,7: Favilli, Marchetti; 0,6: Hiljemark, Radu, Zukanovic; 0,5: Pandev; 0,45: Biraschi, Piatek; 0,4: Lazovic, Medeiros; 0,35: Bessa, Kouamé, Mazzitelli, Spolli; 0,3: Gunter, Lakicevic, Pedro Pereira, Rolon; 0,25: Dalmonte, Omeonga; 0,2: Romero, Vodisek.
QUANTO PRENDONO I NERAZZURRI. 1,6: Papu Gomez. 1,5: Duvan Zapata. 1: Ilicic, Pasalic; 0,8: Rigoni, Toloi; 0,7: Berisha, de Roon; 0,5: Freuler, Masiello; 0,45: Palomino; 0,4: Castagne, Gollini; 0,36: Ali Adnan; 0,3: Djmsiti, Gosens, Hateboer, Reca, Tumminello; 0,25: Barrow, Mancini; 0,16: Pessina, Valzania; 0,1: Bettella, Rossi.
Troppo la distanza tra i Big e non big, quando invece i veri soldati prendono poco. Paga solo il nome ???? Non sei da Atalanta