Ex insieme a Ilicic, il difensore valdarnese vuole alzare il trofeo della coccarda il 15 maggio a Roma: “Ma dieci anni nel settore giovanile viola non si dimenticano”
“Possiamo scrivere la storia dell’Atalanta, vogliamo la finale di Coppa Italia“. Le parole di Gianluca Mancini allo speciale in edicola oggi della Gazzetta dello Sport non lasciano spazio alle interpretazioni e nemmeno ai sentimenti: “Ho passato dieci anni alla Fiorentina, dai 9 ai 19, ma a Zingonia è un’altra cosa. Qui valorizzano i giovani come nessuno, sono tre anni che si fanno cose straordinarie e rimare un’altra stagione non sarebbe un problema”, aggiunge.
MONTELLA. “Un tecnico che conosco perché mi portò in panchina in Europa League. Tutti possono vedere e apprezzare il calcio che propone – prosegue il difensore di Montopoli in Val d’Arno -. Quando si cambia allenatore, o vai giù o risali alla grande: sarà una Viola diversa da quella di Pioli, anche se i punti fermi rimangono Muriel e Chiesa“.
IL GASP. “Gasperini in allenamento mi martella sulla doppia fase, ogni volta esco da Zingonia consapevole di aver imparato una cosa in più. All’Atalanta è tutto speciale: una società perfetta, compagni forti che si aiutano tra di loro. Mi chiedono del mio futuro, ma qui non mi manca niente”.