Il presidente del Cagliari: “Sì alla salary cap e no alla Superlega che ammazzerebbe i campionati nazionali. Il calcio degli oligarchi incomincerà a stufare anche i tifosi”
Dove può arrivare l’Atalanta sudata da Gian Piero Gasperini? Per molti i nerazzurri sono all’apice, per altre si può alzare ancora l’asticella. Tra questi ultimi c’è il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, che parlando della situazione generale del mondo del calcio ha fatto riferimento anche alla Dea: “Senza un salary cap non sarà mai possibile qualcosa di diverso, poi è ovvio che capita la stagione magica come è capitata al Cagliari in tempi diversi o all’Atalanta di ora e adesso penso che possa anche aspirare a vincere lo scudetto ma come qualcosa che accade ogni 30 anni“.
“Il Fairplay finanziario in qualche modo si riesce sempre ad aggirare e il progetto Superlega ammazzerebbe i campionati nazionali: per competere con tutto questo serve un salary cap per permettere anche a squadre come Valencia o Atalanta, per fare due esempi, di vincere la Champions – ha detto a Radio Super Sound -. Il calcio degli oligarchi incomincerà a stufare anche i tifosi. Mi auguro che si arrivi al modello NBA, che può regalare un sogno a tutte“.
Non c’è lo faranno vincere comunque solo e sempre forza grande dea