Condizione fisica, gol fatti, punti in rimonta e andamento pre e post lockdown: l’Atalanta mette nel mirino anche l’Inter

L’Atalanta post lockdown è esattamente quella vista prima dello stop imposto al campionato dal coronavirus. È questo quanto emerso dopo le prime due giornate di campionato disputate dopo la ripartenza. I nerazzurri rischiano sì, ma creano gioco a profusione e segnano tantissimo, come se i meccanismi messi in moto fino a febbraio non abbiamo risentito di tre mesi di stop.

La squadra di mister Gasperini sembra lanciata verso la conquista del quarto posto, ma un andamento e soprattutto prestazioni molto più convincenti rispetto a quelle dell’Inter, fanno dire a molti che l’obiettivo dei bergamaschi possa essere addirittura il terzo posto. Anche i numeri sembrano suggerire questa idea, come quelli proposti dalla Gazzetta dello Sport. La condizione atletica dell’Atalanta è un fattore, ma a quanto corrono i nerazzurri va aggiunta la bontà della copertura del campo e la profondità della manovra.

L’Atalanta poi non molla mai e tutte le rimonte compiute ne sono la testimonianza più evidente. In meno di quattro campionati ha conquistato 74 punti in rimonta, più del Barcellona. Dopo 27 partite di questo campionato ne conta 22. Poi c’è il numero dei gol fatti, già 77 in 27 partite con un altro record assoluto già eguagliato, senza dimenticare che in 13 su 27 partite giocat ha segnato più di tre gol, sei volte tre (Spal, Lecce, Brescia, Verona e Lazio in due occasioni), due volte quattro (Sassuolo andata e ritorno), due volte cinque (Milan e Parma) e tre volte sette gol (Udinese, Torino e Lecce).

Ma non è tutto: nella classifica delle prime otto partite l’Atalanta vola mentre l’Inter, attualmente terza in Serie A, è ottava e ha perso sette punti dai bergamaschi (19-12). Anche per questo il terzo posto è più che un sogno.