La stanchezza ha pesato soprattutto nel reparto offensivo, che non è riuscito nell’impresa dei 100 gol ed è rimasto a bocca asciutta: non succedeva da novembre
A distanza di otto giorni, tra il 3 e l’11 novembre 2019, l’Atalanta perdeva 5 punti fondamentali in due gare facili solo sulla carta. Ancora non lo sapeva, che quei 5 punti l’avrebbero proiettata a pari merito, a fine stagione, al primo posto in classifica con la Juve (che poi, senza quel rigore assegnato…). Ma la pesante sconfitta col Cagliari per 0-2 e il pareggio a occhiali con la Sampdoria, sono rimasti impressi ai tifosi anche per l‘incapacità dell’attacco più prolifico della Serie A di andare in gol.
BENZINA FINITA. E così è successo anche ieri sera, come ricorda TuttoSport, nonostante in questi 8 mesi e mezzo la squadra bergamasca sia stata capace di sfiorare i 100 gol stagionali e centrare il record dei 98. Le sette vittorie consecutive in casa e i diciassette risultati utili di fila avrebbero contribuito ulteriormente a sgonfiare le ruote di una Dea abituata a correre a mille all’ora. Ma entrare in riserva dopo una cavalcata da Champions in Serie A e un impegno storico a Lisbona tra 10 giorni è, se non scontato, almeno doveroso.
quando ti abitui con caviale e champagne … tornare a tonno e tavernello ti gira…..meditiamo.