L’Atalanta edizione Gasperini ai filotti è ormai abituata: sesta volta col poker, il record in campionato è nove, quello assoluto undici

Il poker Cagliari-Napoli-Sampdoria-Crotone? Un filotto che all’Atalanta targata Gian Piero Gasperini è capitato per la sesta volta durante la sua gestione. Tutta costruita sulle strisce: nove il record assoluto di vittorie consecutive in campionato, quello scorso, che sale a undici considerando gli ottavi di Champions contro il Valencia.

GASPERINI, IL RE DEL FILOTTO. Solo quattro volte nella storia nerazzurra, rimarca L’Eco di Bergamo, è andata meglio. Tutte sotto l’egida del Gasp. Nel 2016-2017, sei tra la nona e la quindicesima e quattro tra la ventitreesima e la ventiseiesima; nel 2018-2019, doppio poker tra nona e dodicesima e trentatreesima-trentaseiesima. Anche Stefano Colantuono (2013-2014) ne aveva centrate sei consecutive, Bruno Giorgi (1990-1991) fermo invece a cinque.

IL FILOTTO, UNA REGOLA. In stagione è la prima vera striscia, nella precedente dalla ventitreesima alla trentunesima il primato pressoché imbattibile della nona sinfonia. Da febbraio a luglio col lockdown in mezzo: Fiorentina, Roma, Sassuolo e Lecce, quindi Lazio, Udinese, Napoli, Cagliari e Sampdoria prima del 2-2 in casa della Juventus. L’ottavo record di sempre per una squadra del massimo campionato: l’Inter (17) di Mourinho, la Juventus di Allegri, la Lazio dell’anno scorso e il Milan di Sacchi.