Luis Muriel segna un gol ogni due partite giocate. Come media nella porta altrui meglio soltanto Jeppson, Inzaghi e Zapata
Lo chiamano il bomber di scorta perché parte spesso dalla panchina, ma meglio di Luis Muriel come media gol nella storia dell’Atalanta ce ne sono soltanto altri tre. L’Eco di Bergamo ne sottolinea l’importanza anche solo a livello statistico: davanti a lui, un podio con Hasse Jeppson, Filippo Inzaghi e l’attuale compagno di linea Duvan Zapata.
LA MEDIA DI MURIEL. 37 in 74 match per il Ronaldito, uno ogni due allacciate di scarpe, mentre lo svedese nella sua unica stagione ne fece 22 in 27, Superpippo 25 in 34 e l’altro cafetero 60 in 115. Ma di Muriel stupisce la resa in rapporto a un minutaggio risicato, 2.981, poco più di 40 per presenza. Mai 90 minuti nel campionato corrente: almeno un’ora 5 volte, meno di una decina in 3.
LA MEDIA DEGLI ALTRI. 0,81 gol a partita per Jeppson nel 1951-1952, 0,74 per Inzaghi (1996/97) che all’epoca vinse a quota 24 il titolo di capocannoniere della serie A e infine 0,52 il Toro di Cali, che sale a 0,56 nel solo campionato: 50 in 89. A zavorrare il connazionale di Muriel, si fa per dire, i soli 6 gol in 18 presenze nelle competizioni continentali. Quarto a pari merito il danese Poul Rasmussen: 53 in 106, limitandosi a 4 alla quarta e ultima stagione in sostituzione di Hasse per un brutto infortunio che ne troncò la carriera a San Silvestro 1955. Il quinto record è di Olivero Garlini, 27 in 55.
Grazie Luchus
Valgono di più quelli Muriel che quelli di ronaldo