A mettere in guardia i nerazzurri dalle possibili insidie dell’ultima giornata, un signor difensore che nel Milan ci ha giocato: Fulvio Collovati, il mundialista di Spagna ’82
“L’Atalanta deve stare attenta alla velocità di Leao e Rebic“. Così sentenziò Fulvio Collovati, difensore mundial, rossonero proprio fino a Spagna ’82 prima di passare all’altra sponda dei Navigli, nell’intervista della vigilia a L’Eco di Bergamo. C’è un pizzico di invidia per i pari ruolo del Gasp: “Giocano alti e partecipano all’azione, protetti dai due mediani. Ai miei tempi non potevo fare il Toloi, si marcava a uomo e basta”.
LEAO, REBIC E GLI ALTRI. “In difesa i nerazzurri possono soffrire, vedi finale di Coppa Italia sul gol della vittoria. Il Milan deve temere gli incursori Pessina e Malinovskyi – prosegue lo stopper dell’Italia di Enzo Bearzot -. Muriel non ha inciso con la Juventus, mentre Ilicic è un punto di domanda: l’Atalanta ha bisogno di lui”.
GOSENS COME MALDERA: PAROLA DI DIFENSORE. Infine, un paragone di quelli pesanti, misurato soprattutto in termini di capacità goleadoristiche. “Le fasce possono essere decisive. Oltre a Hernandez e Hateboer, c’è Gosens che a me ricorda Aldo Maldera, terzino sinistro col vizio del gol nello scudetto del 1979 in rossonero”. Un confronto? Il milanese in quella stagione fece 9 gol in A, 3 in Coppa Italia e 1 in Coppa Uefa, per 49 totali in carriera nei club (anche Roma e Fiorentina). Il nazionale tedesco, al suo massimo di sempre con 12 nel 2020-2021, è a 11 in campionato e 37 in carriera…