Negli ultimi mesi è capitato più volte che l’Atalanta dovesse fare a meno dello stesso giocatore a causa di una recidiva
La prima ricaduta era capitata nel finale della scorsa stagione: protagonista, suo malgrado, Hans Hateboer, che rientrò ad aprile dal problema al metatarso che l’aveva costretto a tre mesi di stop, ma dopo sei gare fu costretto a fermarsi di nuovo per il riacutizzarsi dello stesso infortunio. L’olandese dovette stare fuori altri sei mesi, fino a fine novembre.
In seguito, a inizio ottobre, il capitano Rafael Toloi saltò l’importante gara contro il Milan per un problema muscolare. Provò a recuperare durante la sosta delle nazionali, ma nell’impegno successivo contro l’Empoli sentì di nuovo fastidio alla coscia destra: rientrò definitivamente un mese più tardi.
Poi c’è stato il caso Gosens, con il tedesco infortunatosi a fine settembre, che provando a rientrare a due mesi e mezzo dallo strappo al bicipite femorale, fu costretto a fermarsi nuovamente prima della Juve. E ora Zapata: lesione di primo grado all’adduttore a fine dicembre, riacutizzazione del problema dopo 14′ in campo.