Prove tecniche di playoff, inseguendo gli stessi, per la Primavera sabato pomeriggio ospitando la Fiorentina a Zingonia. Un ostacolo duro
Il cuore, la tecnica e l’organizzazione di squadra per saltare a piè pari l’ostacolo sulla strada dei playoff. A tiro del ko domenicale (2-1) in casa della Roma dominatrice della regular season, la Primavera dell’Atalanta prova a prendere la rincorsa sulla strada per adesso in salita netta dei playoff ospitando nel prefestivo al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia la Fiorentina di Alberto Aquilani, inseguitrice proprio dei giallorossi sulle ali del bottino pieno contro il Milan. Dirige Matteo Gualtieri della sezione di Asti, assistito da Emanuele Spagnolo di Reggio Emilia e Matteo Nigri di Trieste.
PRIMAVERA ALLA PROVA FIORENTINA. Alle tre del pomeriggio, in occasione dell’ottava giornata di ritorno del campionato intitolato alla memoria di Giacinto Facchetti, per i nerazzurrini, in svantaggio di classifica di 7 lunghezze (36 a 43), c’è da risalire la china vendicando la sconfitta di corto muso del “Gino Bozzi” maturata per il rigore di Corradini per fallo di Regonesi su Agostinelli. Davanti, per i ragazzi di Massimo Brambilla attualmente a braccetto col Sassuolo, anche Juventus (37), Sampdoria (38), Cagliari e Inter (42). La ripresa è a Cagliari ad aprile (1 o 2), dove il 6 c’è l’Empoli da affrontare nella semifinale di Coppa Italia: un rendez-vous eterno contro chi ha sfilato alla Baby Dea il primato nazionale nello scorso giugno a Parma.
