Il pendolino della destra è tornato a sfrecciare: Hans Hateboer, lasciatosi alle spalle un lungo infortunio, è pronto a stupire pure in Nazionale

La maglia dell’Olanda come regalo per ricacciare nel cassetto i brutti ricordi, dopo essersi riconquistato a furor di popolo il posto sulla corsia destra dell’Atalanta. Hans Hateboer, di questi tempi un anno fa prigioniero del male oscuro al piede poi operato, è talmente tornato se stesso da meritarsi, oltre alla titolarità da treno nerazzurro, anche il focus della Gazzetta dello Sport.

HANS RIPRENDE IL TRENO. Tutto cominciato il 23 gennaio 2021 a San Siro col Milan, per rientrare il 25 aprile col Bologna e rifarsi male in occasione della finale di Coppa Italia con la Juventus. Il 30 novembre scorso col Venezia il rientro ufficiale. Adesso Hans è intoccabile, 9 delle ultime 11 dal primo minuto dopo aver beccato anche il Covid-19 all’inizio dell’anno nuovo.

HANS HATEBOER II, LA RINASCITA. Poteva lasciare Bergamo nelle ultime due finestre del calciomercato, invece ha sbaragliato la concorrenza di Joakim Maehle e anche di Davide Zappacosta, che per salvarsi dalla disoccupazione ha dovuto abbracciare sempre più l’inversione di corsia a mancina a piede invertito. Il gol manca dal 30 settembre di due anni fa con la Lazio all’Olimpico, memore della cinquina nel campionato 2018-2019. E ora pure la Nazionale, dove mancava dal 18 novembre sempre del 2020 in Nations League con la Polonia. Louis van Gaal, come Gian Piero Gasperini, gli ha accordato fiducia.