Finora ha collezionato solo convocazioni ma 0 presenze tra la Champions e l’Europa League
Con le defezioni di Demiral, Djimsiti e Toloi, l’Atalanta è in piena emergenza difensiva. Tolto Palomino, la retroguardia di mister Gasperini ha perso tutti i suoi pezzi forti. Per fortuna però nella stagione in corso si è ritagliato sempre più spazio in prima squadra il prodotto del vivaio di Zingonia Giorgio Scalvini: il difensore centrale diciottenne, abile a giocare anche a centrocampo, ha già collezionato 12 presenze tra campionato e Coppa Italia. Anche contro il Napoli ha dimostrato di avere doti tecniche e un “un’ottima carriera davanti”, come ha specificato mister Gasperini.
Quello che gli manca è proprio l’esperienza in gare europee: convocato sia in Champions che in Europa League, finora non ha mai esordito in match internazionali. Giovedì 7 aprile però sarà la volta buona: l’Atalanta sarà ospite del Lipsia e serviranno i suoi 194 cm a proteggere la porta di Musso. Capitan Toloi rientrerà infatti solo a metà aprile, Demiral deve recuperare dal guaio muscolare, mentre per Djimsiti ci potrebbero volere addirittura 4 settimane: scontate la presenza in campo di Palomino e l’arretramento di de Roon, Scalvini avrà la grande opportunità di farsi vedere anche in Europa, in una partita che oggi assume un’importanza cruciale per la stagione.