Il tecnico di Grugliasco lo ha sottolineato durante la serata-evento di ieri
L’Atalanta di Gasperini non avrà portato in bacheca, almeno ad oggi, titoli, pur avendo disputato ben due finali di Coppa Italia e avuto speranze più o meno concrete di Scudetto nel post lockdown del 2020. Eppure moltissimi record della storia nerazzurra sono stati polverizzati, quasi a voler sottolineare in maniera prepotente la spaccatura rispetto al passato portata in dote dall’avvento del tecnico di Grugliasco. Un aspetto che proprio lo stesso tecnico ha sottolineato ieri sera durante la presentazione di “L’album dei ricordi” di Luigi Garlando: “Quando ci dicono che non abbiamo vinto niente rispondo che abbiamo battuto tutti i primati. Ci sono rimasto male quando ho sentito la scorsa estate un tifoso dell’Atalanta abbastanza in vista dichiarare che invidiava il Verona per aver vinto lo Scudetto. Lì mi sono cadute le palle…”. Proviamo quindi a riepilogare alcuni dei principali traguardi storici centrati durante i sei anni finora trascorsi a Bergamo dallo stesso Gasp.
TRE TERZI POSTI CONSECUTIVI Nelle ultime tre stagioni la Dea ha fatto registrare tre volte questa posizione. Un traguardo centrato per la prima volta nel 2019, occasione che suggellò la prima storica partecipazione alla Champions League.
MAGGIOR NUMERO DI VITTORIE 23 i successi su 38 gare di campionato nelle stagioni 2019/20 e 2020/21.
MAGGIOR NUMERO DI GOL SEGNATI Rimarrà probabilmente impossibile da replicare per lungo tempo l’incredibile dato legato alle reti realizzate in una singola stagione. Furono ben 98, solo considerando il campionato, i gol segnati da Gómez e compagni nel 2019/20. Per trovare un dato di portata superiore bisogna tornare addirittura indietro di quasi 70 anni, al Milan di Nordhal (1950/51). Altra epoca, altro calcio.
RECORD DI PUNTI I 78 punti conquistati nel 2019/20 e 2020/21 fanno registrare un esempio unico nella storia del club. Nella prima occasione consentirono di sperare in un eventuale coinvolgimento nella lotta per lo Scudetto, mentre lo scorso anno il grosso cammino dell’Inter non lasciò alcuna briciola alle altre contendenti.
VITTORIE CON MAGGIOR SCARTO Sia in casa che in trasferta sono state fatte registrare le vittorie più ampie, in termini di punteggio. Per le gare in casa il 7-1 all’Udinese del 27 ottobre 2019 va inserito come ex-aequo a altri due match del passato, mentre lo 0-7 al Toro di qualche mese dopo non ha avuto mai eguali nelle gare lontane da Bergamo.
MARCATORE COMPETIZIONI UEFA Josip Ilicic, con 11 gol segnati, è il miglior realizzatore della storia europea del club. Niente record dei singoli marcatori, invece, per quello che concerne il campionato. Resistono le 24 marcature segnate da Inzaghi nel ’96/97, stagione che lo vide consacrarsi al grande calcio nelle vesti di capocannoniere.
Grazie Mister sei un grande
Per un vecchio atalantino che ha vissuto la prima partita nell’ottobre 1966 Atalanta-Inter : 1-5 ma non ha mai vacillato nella sua fede calcistica, ammirando tanti allenatori (da Cometti a Rota, Mondo, Frosinone,Sonetti e tanti altri) aver scambiato un piccolo saluto con l’immenso GASP prima della finale di coppa Italia con la Juventus, è stato come toccare la Storia incarnata nell’uomo che senza dubbio ne è il principale artefice. Grazie GASPERINI per tutta la vita.
Grande …non ti curare dei corvi
Comunque e’ stata anche quest’anno una grande stagione per una piccola società di provincia. Non mi pare che le altre squadre metropolitane siano sul tetto d’Europa. Poi si può sempre spacciare una finale di coppa Italia come una finale di Champion .Per non parlare del grande risultato della nazionale…
👏👏👏👏👏👏
Ci stanno tutti in una bacheca sola ?
🖤💙 Questi sono i miei titoli. Grazie Gasp, giocatori e società. Per me siete e sarete sempre una DEA immensa.🖤💙
Sempre e solo Forza ATALANTA e…..(Grazie famiglia PERCASSI). Ci fate sentire comunque in cima al mondo.