Il tridente Boga-Muriel-Zapata, corretto in corsa in 4-2-3-1, è solo l’ultima delle trovate del tecnico nerazzurro. Ma la crisi del gol resta tale
Gian Piero Gasperini, anche dopo il ritorno all’abitudine del dopogara nel post Salernitana, aveva lo sguardo tra il sereno e il rassegnato di chi le ha tentate proprio tutte senza cavare dal buco non più del ragnetto dell’1-1 di Mario Pasalic. Cambiare tutto l’attacco in corso d’opera non è da lui, da sempre inviso agli esperimenti, ma la sua Atalanta prevedibile, abulica e inconcludente lo sta costringendo a sfogliare la margherita per intero fino a farla restare senza petali. La rincorsa all’Europa, zavorrata dagli ennesimi punti persi in casa, adesso si tramuta nell’obbligo di centrarne 9 su 9 contro Spezia, Milan ed Empoli.
GASPERINI, QUELLO CHE LE TENTA TUTTE. Certo, lascia un po’ perplessi la decisione di lasciar fuori dalla formazione iniziale il croato, cannoniere scelto in campionato a quota 12 lasciandosi dietro un Duvan Zapata tornato a segnare a Venezia ma fuori forma, nonché bocca di fuoco numero uno stagionale sui quattro fronti (13) insieme al Toro di Cali (decina entro i confini) e a Luis Muriel (solo 8 in A). Soprattutto a fronte del tridente dei due colombiano con Jeremie Boga dirottato a destra, zolla che gli è sembra ostile. Il 4-2-3-1 nella ripresa con SuperMario inizialmente tra le linee e quindi falso centravanti non ha cambiato granché le carte in tavola, ovvero i risultati: i campani, che devono salvarsi, hanno centrato lo specchi quasi il doppio, 9 volte a 5, rischiando il bis con Coulibaly e Verdi. L’ivoriano ex Sassuolo, virato a sinistra, ha spesso lasciato a Davide Zappacosta il compito di anello forte della catena. Il Ronaldito anche da prima punta è stato evanescente, Aleksey Miranchuk non ha vinto mezzo contrasto limitandosi a sistemarla per il possibile 2-1 in extremis ciccato da un Ruslan Malinovskyi comunque meritevole in precedenza del corridoio per l’imbucata del punticino.
GASPERINI, DOVE STA L’ERRORE? Gli alti e bassi dei big, specie là davanti, al culmine di un’annata dalle porte fin troppo girevoli dell’infermeria, sono un macigno sulle ambizioni residue di un collettivo che sembra non crederci se non quando va sotto ed è costretto alla reazione d’orgoglio. Di rabbia, invece, non se ne sta vedendo affatto, idem la pulizia tecnica, di tocco, sia l’ultimo che il penultimo. Chi ha la palla tra i piedi non sa bene cosa fare, anche perché magari il compagno vicino o davanti a lui non è lo stesso del minuto prima. “Li sto facendo girare tutti, le soluzioni volendo sono infinite, ma la prolificità che era il nostro punto di forza, se viene a mancare come nell’intero girone di ritorno, ci lascia scoperti di fronte al singolo episodio. Magari il 4-2-3-1 fosse la soluzione. E un gol lo becchiamo comunque, altro difetto”, le parole del Gasp. Tradotto in parole povere: che si pretende da me? Che vada a nozze coi fichi secchi? Magari lo fossero, ci sarebbero attenuanti. Ma insistere con l’innesto di gennaio fuori posizione, quando ha fatto soltanto due gol alla Fiorentina nel ko di Coppa Italia e nella ciliegina sulla torta di Leverkusen in Europa League, riproponendo le seconde linee per disperazione, anche no. L’errore del profeta in panchina è doversi giocare ogni carta possibile ben sapendo che la maggior parte sono assi al contrario.
Gasp non si tocca!!!
Grazie ragazzi grazie Mister nonostante l’arbitro
Se lo perdiamo è tutto finito😉🖤💙
Grandissimo Gianpiero 💟
Quest anno è andata così….Troppi infortuni,attacco rimasto senza interpetri,senza la consueta pressione di gioco sugli avversari . Non leggo della grande mancanza di Ilicic,era un faro del ns gioco…. Aggiungete i non pochi giocatori che non hanno ripetuto le loro prestazioni e i tanti gli errori che ci hanno fatto prendere reti che l’Atalanta passata ci aveva abituato a recuperare,proprio x la grande capacità di sottomettere con il gioco gli avversari. Pensiamo ad una futura stagione con Gasperini,il suo modo di proporre gioco è imprescindibile x mantenere la qualità dimostrata.
Si chiama errore tentarle tutte? Io le chiamo tentativi andati male dettati da risorse che si hanno a disposizione. Non tutti possono essere in forma e rendere al top sempre ed allo stesso momento. Un grande grazie a Gasperini e forza Atalanta sempre. Si spera che per il prossimo campionato gli diano dei rinforzi adeguati .
Ma è così difficile capire che il valore tecnico della squadra è sceso paurosamente. Le fasce sono notevolmente più deboli , manca il giocatore di fantasia e in attacco non abbiamo alternativa alla punta centrale che si è infortunata a lungo, metteteci in sovramercato rapine arbitrali prolungate, mercato di gennaio disastroso, infortuni a ripetizione e logorio fisico e giocatori pesantemente sotto il rendimento dello scorso anno (vedi Pessina e Djimsiti) e il gioco è fatto. Gasp sarà anche un mago ma per i miracoli ancora non è pronto alla beatificazione.
Per me Gasperini non si tocca .hanno lottato tutti su tre fronti anche con grande rispetto meglio delle più blasonate .non incominciamo a criticarlo ci può stare un anno travagliato di gravi infortuni e momenti di rilassamento ma il maestro di calcio un certo Gasperini che ha portato l’Atalanta ai vertici del calcio europeo ripeto non si tocca e tanti sentiti ringraziamenti per il lavoro fatto è che farai sempre per il colori nerazzurri.mi viene in mente un allenatore dell’ Atletico Madrid Simeone da più di 10 anni a capo della squadra vince perde ma sempre presente nel bene e… Leggi il resto »
Be !:i passi” falsi” li possono fare anche le nostre squadre concorrenti
Quest’anno ne ha combinate una più di Bertoldo …. dove sono gli allenatori internazionali veri per far rendere sta squadra zeppa di nazionali ?? Ah no scusate molti che abbiamo in campo sono da retrocessione 😂😂
all’Atalanta mancano i punti per cattivo arbitrato..
E’ finito, pronto per la pensione
Gasperini tutta la vita 👍🥰 Ricordiamoci la storia dell’Atalanta!!!! Quando mai avete visto anni così meravigliosi???? Di che cosa dobbiamo lamentarci???? Solo grazie,a questa squadra e al nostro grandissimo allenatore!!!!! Forza Atalanta sempre!!!!
Dai dai che si va in coppa
Non abbiamo alternative per coprire coppe e campionato…i nostri giocatori sono stremati…Grazie ragazzi e grazie mister
GRANDE GASP ❤️ A VITA💙🖤
Sbagliare, sbagliano tutti, ma discutere il Gasp dopo tutto quello che ha fatto per l’Atalanta e quello che ha fatto provare ai tifosi è assurdo!
Bel titolo Sopratutto coerente Complimenti
Gasperini ha la sua bella colpa come tutti. Non puoi far giocare la squadra negli ultimi due mesi, viste come vanno le cose, sempre nello stesso modo e conseguendo sempre gli stessi risultati: un piccolo don Chisciotte de noi altri che galoppa indefesso verso mulini a vento e ogni volta si schianta
Gasp non c’entra perché percassi ha costruito una squadra da salvezza non ha coperto attaccanti che mancava altrimenti saremo 3 Gasp deve gestire errori fatti da percassi
Se La società interveniva sul mercato di riparazione!!!!!! Forse qualche alternativa si poteva avere
Niente… Ha fatto tutto ci ha provato.. Magari qualche volta ha pure sbagliato… Gasp… Per sempre comunque.
Tutti li in alto sono in difficoltà…. stagione logorante per tutti …. la differenza la fanno gli arbitri e il var…..
14 terzetti offensivi diversi in 15 partite.
Non gira.
Quest’anno Verona e Sassuolo hanno segnato di più.
Ah Gosens l’anno scorso 11 goal , 9 assist.
Mamma mia quanti sapientoni da tastiera!!!
Avanti tutta con il gasp
L’ esperimento di Boga a tutto campo, impiegato alla Gomez per intenderci, fatica a decollare e al momento ci penalizza. Ìl giocatore fatica a capire come muoversi. Speriamo sia solo questione di tempo.
Gasp non sceglie chi sta meglio ma chi sta meno peggio con una rosa di 15 giocatori che hanno giocato più di 70 partite e i nazionali in più hanno giocato europei le qualificazioni dei mondiali c’è poco da fare, Ricordiamoci sempre che siamo una provinciale con mezzi finanziari ridotti.
Non esagerare, i Percassi hanno fatto un botto di utili con l’Atalanta ma hanno sempre fatto casa. Con la pandemia, poi, il loro gruppo era così in debito da essere stati costretti a vendere. È una stagione complicata, segnata da questi problemi societari ma anche da infortuni su infortuni. Purtroppo è andata così. Speriamo in un ricambio rigenerativo per il prossimo anno.
Con Gasperini al timone.
Mettere pasalic titolare