Il difensore nerazzurro domenica è entrato in questa speciale classifica dei “doppiettisti” proposta da L’Eco di Bergamo
Gol e autogol domenica contro l’Inter per Palomino. L’Eco di Bergamo ha riportato oggi altri casi simili. Il primo è Chiellini, che nel 2014, in un 2-1 dell’Italia all’Azerbaigian, fece anche di più: gol, autogol e di nuovo gol. L’aveva fatto pure Rizzitelli, in un Udinese-Roma del 1992/93. Due più uno pure per Rooney in un Manchester United-Stoke City nel 2012/13. Più fresche due «imprese» di A: l’anno scorso fecero uno più uno Frattesi in Udinese-Sassuolo 3-2 e Henry in Venezia-Verona 3-4. Tornando ai big, nel 2009 il gol seguito dall’autogol capitò a Thiago Silva in un Lazio-Milan. Sempre in tema Milan, è capitato anche a Giroud, quando giocava nell’Arsenal. Lo specialista però è stato Silvestre: il difensore argentino ci riuscì due volte, entrambe nel 2018, in Sampdoria-Udinese e in Frosinone-Empoli quando era approdato in Toscana. «Doppietta» pesante per Lukaku: decise la finale di Europa League 2020, firmando il 3-2 per il Siviglia dopo aver realizzato un gol. Infine c’è Van Persie, che impedì all’Olanda di qualificarsi a Euro 2016.