Il rebus-formazione riguarda principalmente l’assetto della front line nerazzurra che cercherà di sfondare il muro giallorosso
La Roma difende a tre, e in questi casi Gasperini schiera il 3-4-2-1 o il 3-4-3, per esaltare i duelli uno contro uno. La formazione titolare dovrebbe essere simile da quella del pareggio di Firenze, a cominciare dalla porta con la conferma tra i pali per Sportiello. Resta in dubbio fino all’ultimo la presenza di Pasalic, sia tra i convocati sia in campo, dopo essersi allenato in forma individuale sul campo per tutta la settimana per la sua distorsione alla caviglia.
L’Eco di Bergamo ipotizza anche un cambio tattico: Koopmeiners decentrato a destra con Højlund più defilato a sinistra, e Zapata punta centrale. Un 3-4-2-1 con Koop e Højlund a sostegno di Zapata. Il colombiano è il più adatto a fare a sportellate in difesa, Højlund a sorprendere in velocità.