Finisce in parità, 1-1, la ventinovesima giornata del campionato Primavera tra Atalanta e Sassuolo, De Nipoti pareggia i conti
Sassuolo 1
Atalanta 1
Marcatori: 5′ Mata (S), 57′ rig. De Nipoti (A).
Sassuolo: Zacchi, Loeffen, Casolari, Kumi (88′ Lolli), Russo (87′ Ajayi), D’Andrea (87′ Gori), Mata (73′ Baldari), Miranda, Cinquegrano (73′ Mandrelli), Ryan, Bruno. A disp.: Rosa, Theiner, Abubakar, Ajayi, Lolli, Foresta, Martini, Loporcaro, Gori. All.: Emiliano Bigica.
Atalanta: Bertini, Chiwisa (88′ Del Lungo), Muhameti (81′ Riccio), Vlahović (46′ Vavassori), De Nipoti (88′ Stabile), Ghezzi (90′ Falleni), Palestra, Guerini, Colombo, Regonesi, Mendincino. A disp.: Pardel, Del Lungo, Saleh, Roaldsøy, Omar, Stabile, Perez, Bevilacqua, Tornaghi, Falleni. All.: Marco Fioretto.
Arbitro: Simone Guazolino di Torino (assistenti Rodolfo Spataro di Rossano e Giovanni Pandolfo di Castelfranco Veneto).
La squadra di Bigica cercava l’intera posta in palio per consolidare la propria posizione nei play-off, mentre i bergamaschi, in attesa del recupero contro il Milan di mercoledì 3 maggio, volevano dare una sterzata al campionato dopo due turni senza vittoria.
E invece il Sassuolo appare subito più carico e affamato: Russo sfiora un gol su mezza rovesciata sul filo del fuorigioco al 4′ e dopo pochi secondi, al 5′, Bruno pesca in area di rigore Mata che con una deviazione di punta, batte Bertini. L’Atalanta non si riprende, anzi subisce gli attacchi di D’Andrea e Bertini si fa trovare sempre pronto. Da segnalare nel primo tempo il gioco momentaneamente fermo alla mezzora dopo uno scontro di gioco fortuito tra il direttore di gara e Mendicino.
Nella ripresa Fioretto prova a cambiare le cose inserendo subito Vavassori al posto di Vlahovic. Bertini continua a parare le palle di Kumi e Loeffen (48′), ma al 57′, sull’occasione dal dischetto concessa da Guazolino, l’Atalanta pareggia con il freddo De Nipoti che trasforma il calcio di rigore beffando Zacchi.
Muhameti prova allora a ribaltare il tabellino senza fortuna dalla distanza (70′), ma l‘occasione più ghiotta per la baby Atalanta arriva al 79’: calcio di punizione dalla trequarti; Ryan prolunga di testa involontariamente sul secondo palo per Regonesi che, per millimetri, non trova la porta. Dopo 5′ di recupero, termina così in parità, un punto più importante per i nerazzurri nella corsa alla salvezza diretta.