Visto il recupero difficoltoso di Lookman e Hojlund, Gasperini ha due strade: i colombiani in coppia o il centrocampo denso

La coppia d’attacco da cumbia o il quadrilatero per un centrocampo denso a sostegno di un terminale unico? Con Hojlund-Lookman sul filo del rasoio dell’infermeria, l’Atalanta dello stratega Gian Piero Gasperini oltre agli uomini in vista della Juventus è chiamata all’opzione precisa tra due moduli. Entrambi impiegati nel trittico vittorioso Roma-Torino-Spezia, ma il 3-4-2-1 lo è stato ben due volte su tre.

SUPERSFIDA E MODULI. La geometria pura tra mediana e trequarti ha funzionicchiato piuttosto bene, a dispetto della concessione del possesso palla all’avversario di turno. Duvan Zapata, da puntero solitario, ha convinto ben di più del danese che prova il recupero in extremis, tanto da aver sfornato l’assist per l’apertura di punteggio di Mario Pasalic contro i giallorossi e di aver poi risolto la partita nell’arena granata. Punto di forza ulteriore di un simile schieramento, l’interscambiabilità tra Ederson e Teun Koopmeiners, che scalano o s’ineriscono tra le linee alternativamente: l’olandese ha fatto il mediano nel primo tempo con la Lupa, l’altro col fisico che ha può giocare indifferentemente nelle due posizioni. Il duo colombiano là davanti con Luis Muriel per impallinare gli Aquilotti, nondimeno, ha funzionato bene lo stesso: il Ronaldito s’è sbloccato nell’anno nuovo, Duvan è entrato nella sua marcatura impegnando di testa… Wisniewski, prima dello scarico vincente di Djimsiti.

DUE FORMAZIONI POSSIBILI.  Le differenze tra le due scelte, dunque, considerate le gerarchie gasperiniane in tema di intoccabili e titolari, si misurano sull’utilizzo di Ederson alternativo a quello di Muriel. Il primo trova spazio soltanto col quadrilatero, perché nell’eventuale conferma dei due attaccanti diventa lui il terzo incomodo nell’affollato reparto di mezzo. (3-4-2-1): Musso (Sportiello); Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Ederson, Maehle; Koopmeiners, Pasalic; Zapata. (3-4-1-2): Musso (Sportiello); Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Pasalic; Muriel, Zapata.