Secondo spareggio promozione a Bologna col Pescara, ma era un pro forma con l’addio a Pierino
Meglio due feriti che un morto, ebbe a dire senza false ipocrisie un bel giorno Gigi Buffon. Un principio di placida e storica applicazione nel calcio italiano, e lo spareggio tra Atalanta e Pescara per salire in A il 3 luglio 1977 a Bologna non fece eccezione. Il Delfino di Giancarlo Cadè aveva impattato a Terni il 25 giugno col Cagliari, poi battuto 2-1 (Rocca, Scala e Lamagni) dai nerazzurri del suo ex compagno di squadra anni cinquanta Titta Rota il 29 a Genova. I bergamaschi, con Pierino Fanna al passo d’addio perché destinato alla Juventus, pur volendo fortemente il primo posto, un pro forma visto che erano già promossi, non pigiarono esattamente a tavoletta.
3 LUGLIO 1977: FANNA RITORNA IN A. Lo spento friulano dovette cedere la zolla a Vincenzo Chiarenza, autore dell’unica chance pericolosa dei bergamaschi, sovrastati anche sul piano del tifo visti i trentamila pescaresi accorsi. Poco oltre il quarto d’ora della ripresa, mentre gli abruzzesi a 5′ dall’intervallo avevano costretto agli straordinari Gigi Pizzaballa (Orazi per La Rosa al volo, colpo di reni del vecchio leone), l’acrobazia di Augusto Scala gli innesca il tiro-cross sorvola-Piloni costringendo Mosti a ergersi a ultimo baluardo. Alla mezzora, la traversa alta di testa di Zucchini, un minuto prima dell’espulsione di Roberto Tavola, per reazione con un gancio sinistro alla tempia del libero altrui Giancarlo Galbiati, reo di averlo trattenuto. Col ferito a terra e Cesare Bortolotti, allora solo figlio del presidente Achille, alzatosi dalla panchina per sedare gli animi, riecco la massima serie dopo ben quattro stagioni di purgatorio.
CON FANNA IN A: LA FORMAZIONE. Bologna, stadio Comunale, 3 luglio 1977, 3a giornata spareggi promozione. Atalanta-Pescara 0-0. ATALANTA: Pizzaballa; Andena, Mei; Mongardi, Marchetti (cap.), Tavola; Fanna (58′ Chiarenza), Rocca, Scala, Festa, Bertuzzo. All.: Rota. PESCARA: Piloni; Mosti, Santucci; Zucchini, Andreuzza, Galbiati; La Rosa (63′ Prunecchi), Repetto, Orazi, Nobili, Di Michele. All.: Cadè. Arbitro: Gonella.
Mamma mia, quanti anni sono passati!! L’ ho visto giocare a Bergamo quando ancora lo Stadio si chiamava “Brumana “.🖤💙🖤💙