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Maehle attacca Gasperini: “All’Atalanta come in prigione, non c’era libertà”

maehle atalanta

Il danese: “In nerazzurro decide tutto l’allenatore ed ero uno di tanti. Al Wolfsburg mi sento parte del progetto”

Joakim Maehle sembra essersi messo alle spalle con un certo sollievo la sua esperienza all’Atalanta e attraverso un’intervista si è tolto qualche sassolino dalle scarpe, senza risparmiare critiche al suo ex allenatore, Gian Piero Gasperini.

Ex Atalanta: Maehle duro contro Gasperini

“Avevo bisogno di una nuova sfida nella mia carriera. All’Atalanta ero uno di tanti, mentre al Wolfsburg mi sento parte del progetto e c’è più umorismo nello spogliatoio – riporta Diretta.it -. All’Atalanta l’allenatore decideva tutto. Non c’era libertà. Anche se vivevo in un bel posto e il tempo era bello, non avevo il tempo di godermelo perché passavamo tantissimi giorni al centro di allenamento. Stavamo insieme ininterrottamente per due o tre giorni solo per giocare una partita. È stato molto duro mentalmente. È uno stile di gestione diverso da quello a cui ero abituato. Sono stato criticato da Gasperini anche perché Rasmus Hojlund veniva in macchina con me all’allenamento, cosa che avevo concordato con la società. Dopo un po’ ci si arrabbia e ci si stanca”.

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Ste
Ste
7 mesi fa

Caro Joakim, pensa che noi con alcuni colleghi dobbiami starci fino a 6 gg di fila alla settimana!!!!buone cose

Neuropoli
Neuropoli
7 mesi fa

Sembra strana la storia di portare in auto un compagno di squadra all’allenamento. Bisognerebbe sentire anche altre campane.

Vale
Vale
7 mesi fa

Ecco io solo per non sentire più questi ricchi viziati ingordi smetterei di guardare il calcio e di spendere soldi per poi sentire dei ragazzini con stipendi milionari lamentarsi perché devono fare quello che gli chiede il loro allenatore…che vomito !!!!

Mat
Mat
7 mesi fa

È un mondo difficile…..

Veronika
Veronika
7 mesi fa

Ottimo terzino, atletismo e tecnica. A BG gli è mancata una caratteristica fondamentale, ossia la capacità di capire cosa gli chiedeva di fare il mister. Evidentemente non è molto sveglio, e queste dichiarazioni rafforzano la mia convinzione. Buona vita Gioachì.

Luis
Luis
7 mesi fa

Non ha tutti i torti…..Viva la liberta’

Vale
Vale
7 mesi fa
Reply to  Luis

Se vuole la libertà di non fare nemmeno misero allenamento al giorno rinunci al suo stipendio milionario

Marco
Marco
7 mesi fa

Mheele, sciaccquati la bocca prima di parlare di un’allenatore, che vorrebbero tutte le squadre d’ Europa, che a portato L’Atalanta, in 7 anni in Europa , startene li in Germania, che è meglio . !

Massimo
Massimo
7 mesi fa

Vai a lavorare in cantiere

Andrea
Andrea
7 mesi fa

Coi soldi che guadagnano!!si vergognino🙄

Angelo
Angelo
7 mesi fa

Deve solo ringraziarlo!

Massimo
Massimo
7 mesi fa

Con i soldi che prendete

Sergio
Sergio
7 mesi fa

Di sicuro non eri un fenomeno

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