Due anni fa esatti l’Atalanta e i suoi tifosi vissero un match del mezzogiorno un po’ indigesto, con Beto bravo a punire Juan Musso, ex Udinese che però non aveva avuto modo di incrociare lo stesso attaccante portoghese in Friuli: il portiere si era trasferito in nerazzurro a giugno, mentre l’acquisto dello stesso attaccante portoghese dal Belenenses avvenuto soltanto il 31 agosto, ultimo giorno del mercato estivo 2021. Finì 1-1 proprio per via del gol del classe ’98 lusitano, bravo a pareggiare il vantaggio firmato da Malinovskyi al 57′, con annesse proteste dei bianconeri per via di un possibile fallo ai danni dell’allora giovanissimo Udogie, oggi entrato nel giro della Nazionale maggiore azzurra, con due presenze all’attivo la scorsa settimana.
Un risultato che non consentì il momentaneo sorpasso alla Roma di Mourinho, all’epoca al quarto posto, ultimo utile per un piazzamento Champions. A fine campionato nesssuna delle due formazioni si guadagnerà l’accesso alla Coppa dalle Grandi Orecchie, a differenza di Milan, Inter, Napoli e Juventus, classificatesi tra le prime quattro. L’Atalanta chiuderà, complice un brutto girone di ritorno, fuori dalle coppe europee per l’unica volta, fino al momento, nell’era gasperiniana.