“Sempre lo stesso, con il sistema 3-4-1-2 o 2-1 o 3 in attacco, però al di là dei numerini contano i principi, sempre i medesimi. Aggressività, uno contro uno, corse e rincorse”.
“Correre di più, pressare di più, avventarsi su ogni pallone come se fosse l’ultimo. Non tutti i giocatori hanno retto la richiesta continua di alta intensità fisica e mentale, sia in allenamento sia in partita, alcuni sono stati giubilati o sono fuggiti, ma l’insistenza con tendenza all’ossessività muove l’Atalanta di Gasperini. Quanto più è elevata tanto più la squadra scala la classifica. Più i down diminuiranno più il posto Champions sarà garantito“ si legge.