Attualmente la rosa nerazzurra ha un’età media di 26, 5 anni. Guardando infatti la formazione tipo di mister Gasperini, c’è uno spartiacque: metà dei nerazzurri hanno tra i 20 e i 26 anni, mentre l’altra metà è Over 30. Nel primo gruppo si ineriscono i giovanissimi Scalvini e Ruggeri, prodotti del vivaio, ma anche Ederson e i vari Scamacca, Koopmeiners e Lookman. L’undici titolare lo completano però calciatori con anni sulle spalle, come Musso, Djimsiti, Kolasinac, Zappacosta e de Roon.

Così, tolti i portieri e divisi i nerazzurri in due gruppi da undici (il primo con calciatori tra i 20 e i 26 anni, il secondo con nerazzurri tra i 28 e i 33 anni), risulta che nelle prime 18 gare stagionali i giovani hanno giocato 8066’, mentre la vecchia guardai è stata in campo 7094’. Considerato poi che l’Atalanta è una macchina da gol, dove a segnare contribuiscono un po’ tutti, anche il rapporto incisività/presenze pende a favore delle fresche leve: in 8066′ hanno messo a segno 22 gol e 13 assist, decisivi ogni 230’ di gara. I più ‘anziani’ invece hanno realizzato 16 occasioni da rete nei 7094’ in campo, una ogni 443’. I giovani quindi non solo giocano di più, ma incidono in media ogni due gare e mezza, mentre i più esperti ci impiegano quasi il doppio del tempo.