La Coppa Italia e l’Atalanta hanno sempre avuto un feeling speciale sotto la gestione di Gian Piero Gasperini come sottolineato dalle due finali giocate nel 2019 e 2021, purtroppo senza festeggiamenti. Ultimamente, però, pare che questo legame sia diventato un po’ meno stretto.

Atalanta: che montagne russe in Coppa Italia

Come riporta l’Eco di Bergamo, dal 2016/2017 prima annata con il tecnico di Grugliasco al timone, il cammino in Coppa Italia è andato in crescendo. Nel primo anno lo stop dopo i turni preliminari vinti contro Cremonese e Pescara è arrivato per mano della Juventus agli ottavi. Nel 2017/2018 fu ancora la Juve a sferrare il colpo del ko nel doppio round di semifinale. Nel 2018/2019 la prima storica finale dell’era Gasp persa all’Olimpico 2-0 contro la Lazio in un polverone di polemiche per un rigore negato all’Atalanta. Nel 2019/2020 la Fiorentina ferma il cammino della Dea egli ottavi di finale. Nel 2020/2021 c’è la finale del Mapei Stadium contro la Juve e un’altra delusione allo scadere. Di quel accavalcar restano i successi nei quarti e in semifinale contro la Lazio e il Napoli. Nel 21/22 altro intreccio incandescente con la Fiorentina nei quarti dopo aver eliminato il Venezia, e successo viola, intriso di roventi polemiche arbitrali, in particolare per l’episodio clou del 3-2 insaccato da Milenkovic al 93’. E l’anno scorso ancora una sconfitta ai quarti, dopo aver eliminato lo Spezia negli ottavi, per mano dell’Inter.