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CDK, è nata (finalmente) una stella? Lo dirà la sfida al Milan

Il belga in prestito dai rossoneri cerca conferme al momento sì dopo tante pause: la Coppa Italia lo consegna all'altare

Charles De Ketelaere CDK

C”è un fantasista, sotto i cieli di Bergamo, pronto a sfidare il suo recente passato che a conti fatti non sarà mai il suo futuro. Alla sfida nel quarto di Coppa Italia di settimana prossima in casa del Milan, nella Scala del calcio chiamata San Siro, lui l’Atalanta ce l’ha portata. Anzi, trascinata, nella magica serata da standing ovation che il Gewiss Stadium di Bergamo gli ha riservato. Titolo sui giornali, prima doppietta con assist per il terzo gol e titolo onorifico di primo nerazzurro a segno su tutti e tre i fronti: Charles De Ketelaere, ora, deve solo mantenere le promesse. Non sarà a minutaggio pieno tra la Roma domenica e il Diavolo settimana prossima, ma almeno la seconda delle due prove del nove deve essere obbligatoriamente la sua partita.

CDK, la stella che brilla a intermittenza

Proprio nell’eliminatoria contro il club che l’ha di fatto ripudiato, cedendone il controllo del cartellino ai nerazzurri, CDK sarà chiamato a confermarsi la stella che è, senza le intermittenze da scenografia natalizia che finora l’hanno contraddistinto. Come sa creare gioco, quando abbandona la posizione da falso nove, nessuno. Allargato a sinistra nella ripresa, s’è mangiato la fase difensiva di un Sassuolo pressoché a specchio praticamente da solo, assistito benissimo comunque dai suoi assistman di turno Mario Pasalic e Aleksey Miranchuk, quest’ultimo ricambiato. A proposito, con quello nel trofeo della coccarda i passaggi decisivi raggiungono la cinquina.

Senza Lookman, CDK decisivo

L’Eco di Bergamo, come tutti i quotidiani e gli on line sportivi a commento del match, mette in luce la potenzialità del fiammingo in prestito dai rossoneri di cambiare volto a un attacco orfano di Ademola Lookman. Se il nigeriano è il realizzatore scelto, alla fin fine De Ketelaere è vicecapocannoniere interno a quota 6, a una sola incollatura da chi marcherà visita fino a un mesetto. Una carica che condivide, grazie al suo 2+2+2, col 5+1 di Gianluca Scamacca e col 2+4 di Luis Muriel. Ma la sostanza è che con Lyosha e Super Mario si allarga il ventaglio di soluzioni lì davanti, perché tenuto fermo il principio che CDK è una punta pura tra i tre, in assetto da tridente o con due trequartisti, l’interscambio di posizioni è continuo e stordente per gli avversari. E si può giocare senza l’uomo solo tra le linee, alias Teun Koopmeiners. L’accendiamo, prima che sia l’interessato a spegnersi di nuovo senza motivo apparente?

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3 mesi fa

30mln sono tanti

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3 mesi fa

così a spanne mi viene da pensare che sarà un sorvegliato speciale al prossimo turno di coppa Italia da parte degli avversari del Milan che lo marcheranno strettissimo, giusto per fargli fare una pessima figura. Non fa niente, più terranno a stretta sorveglianza lui più spazio ci sarà per gli altri nostri attaccanti. L’importante è passare il turno, e se i milanisti lo faranno giocare male, e chi se ne frega

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3 mesi fa

È molto bravo cresce di continuo i gol già 6 il tre competizioni piu qualche assit sta già ripagando la società x la fiducia vita da bomber

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3 mesi fa

Questo ha i piedi d’oro, lasciatelo in pace e se riuscirà a far pace con sé stesso diventerà uno dei migliori al mondo

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3 mesi fa

Spero che al Milan segni e ci porti in finale

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3 mesi fa

Ha classe ed ha bisogno di sentirsi capace di lottare senza freni. Ha un carattere riservato e quindi è sempre un po’ bloccato. Ieri dopo i primi 15 minuti si è sentito a suo agio. Può diventare un crack, dipende solo da lui.

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3 mesi fa

Non ha la grinta necessaria.

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3 mesi fa

Miglioea a vista d’occhio

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3 mesi fa

Miglior affare di mercato della storia dell’ Atalanta? Poi alla prima partita deludente sarà un bidone da rimandare al Milan? Pensate di essere giornalisti magari?

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3 mesi fa

È dalla prima partita che scrivete sempre le stesse stupidate…. Se non avesse le qualità, Maldini non avrebbe fatto spendere al Bilan i soldi per portarlo in Italia, ma non bastano le qualità tecniche e lui ne deve mangiare ancora di polenta !

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3 mesi fa

Vabbè dai era un Sassuolo pieno di rincalzi

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3 mesi fa

Io lo lascerei in pace ma voi effettivamente dovete pur lavorare

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