In una lunga intervista rilasciata a Ge.Com, il centrocampista dell’Atalanta Ederson ha toccato moltissimi temi. Di seguito un secondo estratto delle dichiarazioni del calciatore brasiliano ex Salernitana (QUI IL PRIMO).
SUI TRASCORSI IN BRASILE. “Anche quando ero più giovane, ho sempre avuto una buona forza mentale. Al Corinthians qualcosa non è andato per il verso giusto, ma ho dimostrato che potevo starci anch’io in quella rosa. Ho visto però che i miei sforzi non portavano risultati e ho chiesto di andare via. Sono andato a Fortaleza e ho fatto bene, poi sono andato alla Salernitana e ora all’Atalanta”.
SU VOJVODA. “Con Vojvoda (ex allenatore di Ederson, ndr) sono sempre in contatto. E’ un grande professionista e un grande uomo, cerca di aiutare tutti e quando torno a Fortaleza cerco di incontrarlo”.
SUI RIVALI NEL RUOLO. “SI parla tanto di Joelinton, ma ha caratteristiche più offensive. Con lui posso pensare più a marcare, mentre con Casemiro, ad esempio, avrei più libertà in avanti”.
SULL’ATALANTA. “C’è stato qualche inciampo, ci è voluto un po’ di tempo, ma ora siamo lassù e guardiamo chi è sopra di noi. Siamo in semifinale di Coppa Italia e se andremo in finale, ce la giocheremo. Questo gruppo segnerà la storia dell’Atalanta e anch’io lo voglio”.
SUL MERCATO. “Se ne parla sempre ma oggi essere all’Atalanta mi dà la carica. Stiamo facendo un ottimo campionato, delle voci di mercato non me ne curo. Inizio a pensarci solo quando la società me lo comunica, ma ciò non è avvenuto. In questi momenti, prima di tutto, c’è la concentrazione sul club”.
🖤💙
9 punti nelle prossime 3 partite. Vittorie e gloria per tutti.
Questo va nella nazionale verde oro
🖤💙
Goal al Milan