“Una liberazione, ma più per la prestazione”. Un laconico Gianluca Scamacca, riportato dalla Gazzetta dello Sport al di là dei canali ufficiali dell’Atalanta, commenta il ritorno al gol dopo l’ultimo all’Udinese nel 2-0 dello scorso 27 gennaio: “Meno male che sono riuscito a sbloccarmi, ma è più importante che il mio gol abbia aiutato la squadra – ha continuato ai microfoni dell’ufficio stampa nerazzurro il centravanti di Fidene -. L’1-1 ci sta molto stretto, resta tutto aperto per giovedì 14. Sappiamo di potercela fare, questa coppa è un obiettivo”.
“Se gioco così, di gol ne arrivano. Sto lavorando e spero di continuare – ha commentato l’attaccante a fine partita -. Sento la fiducia del mister e della società. Sapevo che questo momento sarebbe arrivato”. Dall’attacco alla difesa, mezzo mea culpa di Berat Djimsiti: “Abbiamo sbagliato qualcosa per via degli errori individuali sul primo gol. Poi recuperare è difficile, ma la squadra ha reagito costruendo occasioni dopo occasioni. Una reazione dopo le ultime 2-3 gara era importante. Con un po’ di fortuna in più potevamo vincere, ci giochiamo tutto al ritorno contro una squadra forte: abbiamo tutto nelle nostre mani”.
Anche per Ederson è mancato solo il gol per vincere: “Una partita giocata bene contro una squadra che ha qualità, sappiamo che le coppe sono diverse dal campionato. Abbiamo creato tante occasioni da gol – la chiosa del centrocampista brasiliano -. Lavoriamo per la sfida in casa per riuscire a segnare. C’è mancato qualche gol: ora anche col campionato c’è un calendario difficile, ma siamo forti. Ora pensiamo alla Juventus“.
Andamento tipo montagne russe, se arrivasse ad essere in po più costante….. an se a post