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Tullio Gritti, la bestia nera e viola: 2 ko sui suoi appena 3 (statistiche comunque bomba)

Record invidiabile in corsa, buono da responsabile unico: tutto Gritti , però, due volte su tre ha perso contro la Fiorentina a Firenze

Di corto muso, anche se stavolta senza polemiche. 20 febbraio 2020-3 aprile 2024. La prima da sostituto in corsa dopo l’allontanamento del titolare, la seconda dal kick off. La semifinale d’andata di Coppa Italia sarà sembrata un amarcord a Tullio Gritti, che da rimpiazzo di Gian Piero Gasperini ha appena rimediato dalla Fiorentina la terza sconfitta della sua gestione da responsabile tecnico a referto e in panchina, in assenza del suo amico e superiore gerarchico. Una bestia nera che si colora di viola: Piatek al 56′ all’epoca del lunch match dell’annata in cui l’Atalanta sarebbe rimasta fuori dall’Europa, Mandragora dopo 31′ nel notturno dl trofeo della coccarda, è comunque con la squadra di Vincenzo Italiano che il milanese di Basiano cresciuto calcisticamente all’Ortica nella gloriosa Scarioni ha perso due delle sue sole tre partite da comandante in capo.

I record i Gritti: Fiorentina bestia nera

Si trattava della ventisettesima volta da mister in carica e il 24, salvo ammonizione o peggio in campionato del Gasp, sarà la ventottesima. Statistica che riguarda la sola esperienza in nerazzurro, si badi bene. Gritti è comunque detentore di record che levati: 10 vittorie, 1 pari e 1 ko dopo l’espulsione di chi altrimenti comunica con lui tramite piccione viaggiatore, 7, 5 e 2 da supplente fin dal kick off. L’unica altra volta aveva perso col Napoli in casa per un gol in fuorigioco di Dries Mertens ai tempi di Maurizio Sarri sulla panca dei Ciucci. Quattro inverni or sono, invece, fu l’occasione del gol annullato a Ruslan Malinovskyi al 61′ per offside palesemente passivo di Hans Hateboer che non contendeva la palla nemmeno alla bisnonna.

La moviola in viola di Gasperini-Gritti

Arbitro Daniele Doveri, Luca Banti al VAR: quest’ultimo, guarda un po’ i corsi e i ricorsi del pallone, era stato il direttore di gara nella finale di coppa con la Lazio nel 2019 con Calvarese in cabina di regia, il duo del mani di Bastos non visto su tiro in mischia di Marten de Roon. Ancora, e gli highlights sono QUI, non si capisce a) cosa c’entrasse l’olandesone con l’azione e b) perché sia stato l’arbitro e non il VAR a decidere comunque subito per l’annullamento. Ovviamente proteste a non finire di Gasperini, che avrebbe in seguito ricordato i “sedici casi da moviola dell’annata in cui rimanemmo fuori dalle coppe, di cui cinque con la Fiorentina in tre partite compreso il quarto di Coppa Italia” con Milenkovic in asse con Bonaventura in presunto fuorigioco allo scadere nel 3-2 viola a Bergamo. E il fido secondo, al “Franchi”, c’era perché il 10 gennaio a San Siro lo scontro da rigore da trauma cranico Gabbia-De Roon aveva fatto inviperire il nume tutelare del calcio bergamasco per l’ennesima volta. Il quarto di finale del contestato rigore pro Dea per il contattino Jimenez-Miranchuk e della doppietta di Teun Koopmeiners.

Il Gasp e il secondo che non perde (quasi) mai

26 punti su 42 da responsabile unico, “col piccione viaggiatore” per comunicare, sono già un bottino di tutto rispetto. Il buon Tullio, amatissimo dal pubblico bergamasco pur da ex punta arcinemica al Brescia, però ha davvero qualcosa di sfigato contro i colori di ieri sera. Il bocconcino prelibato restano i ben 31 punti su 36 da mister a pronta chiamata durante i 90′. Lì, ko coi Ciucci, si diceva. E Mertens era in fuorigioco netto, quell’assolato pomeriggio all’ombra della Maresana. 2 punti persi, invece, soltanto nell’arena del Toro, da ex, nella prima stagione nerazzurra della strana coppia.

Tutte le partite e i risultati di Gritti da sostituto del Gasp

STAGIONE 2016-2017

Atalanta-Torino 2-1, 11 settembre 2016 (Gasp out a 4 dal 90′); Pescara-Atalanta 0-1, 26 ottobre 2016 (mister squalificato per proteste, espulso al 6′ della ripresa, sull’1-1, in Atalanta-Inter 2-1 del 23 ottobre); Atalanta-Sampdoria 1-0, 22 gennaio 2017, e Torino-Atalanta 1-1, 29 gennaio 2017 (squalifica per proteste in Lazio-Atalanta 2-1 del 15 gennaio).

STAGIONE 2017-2018

Roma-Atalanta 1-2 (Gasp fuori all’intervallo per proteste per doppio giallo a de Roon), 6 gennaio 2018; Atalanta-Napoli 0-1 (Mertens), 21 gennaio 2018; Atalanta-Milan 1-1, 13 maggio 2018 (insulti al Var in casa della Lazio la settimana prima).

STAGIONE 2018-2019

Milan-Atalanta 2-2, 23 settembre 2018 (bestemmia in casa della Spal); Sampdoria-Atalanta 1-2, 10 marzo 2019 (Gasperini espulso al 65′ per proteste sul contatto da rigore Djimsiti-Ramirez); Atalanta-Chievo 1-1, 17 marzo 2019 (Gasperini squalificato e multato di 15 mila euro per proteste e spinta al segretario della Samp, Ienca, la settimana prima); Napoli-Atalanta 1-2, 22 aprile 2019 (Gasperini allontanato per proteste al 70′).

STAGIONE 2019-2020

Atalanta-Sassuolo 4-1, 21 giugno 2020 (Gasperini allontanato per contestazioni al Var al 72′); Atalanta-Lazio 3-2, 25 giugno 2020 (Gasperini squalificato, vedi sopra); Atalanta-Bologna 1-0, 21 luglio 2020 (Gasperini espulso al 36′ pt); Milan-Atalanta 1-1, 24 luglio 2020 (Gasperini squalificato). STAGIONE 2020-2021: Atalanta-Napoli 4-2, 21 febbraio 2021 (Gasperini espulso al 26′ pt); Sampdoria-Atalanta 0-2, 28 febbraio 2021.

STAGIONE 2021-2022

Atalanta-Udinese 1-1 (Gasperini espulso per proteste al 45′ st sull’1-0); Sampdoria-Atalanta 1-3 (27 ottobre 2021; Gasperini squalificato e sanzionato di 5 mila euro per aver ingiuriato l’arbitro Marinelli all’atto dell’ammonizione al 91′ contro l’Udinese in casa); Fiorentina-Atalanta 1-0 (20 febbraio ’22; Gasperini espulso al 19′ st sull’1-0); Atalanta-Sampdoria 4-0 (28 febbraio 2022; Gasperini squalificato più 10 mila euro di multa perché espulso il 20 febbraio a Firenze per le urla a Doveri al 19′ st dopo l’annullamento del gol di Malinovskyi per fuorigioco di Hateboer).

STAGIONE 2022-2023

Atalanta-Monza 5-2 (4 giugno 2023, Gasperini allontanato dopo essere stato ammonito per proteste al 70′ per un fallo di mano fischiato a Rasmus Hojlund sul 2-1 a favore).

STAGIONE 2023-2024

Sassuolo-Atalanta 0-2 (83′ De Ketelaere, 93′ Zortea; squalifica riferita all’ultima giornata della stagione precedente), 20 agosto 2023; Milan-Atalanta 1-2, quarto di finale di Coppa Italia (45′ Leao, 45’+2′ e 59′ rig. Koopmeiners; Gasperini espulso al 39′ per somma di ammonizioni per reiterate proteste), 10 gennaio 2024. Fiorentina-Atalanta 1-0 (dal 1′; 31′ Mandragora), semifinale d’andata di Coppa Italia, 3 aprile 2024.

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25 giorni fa

Il titolo è un po’ incomprensibile

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25 giorni fa

Mancano esterni di livello all Atalanta i vari ruggeri holm zappacosta hateborg possono giocare per squadre che ambiscono per la metà classifica in giù…

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