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5 valide ragioni perché Gasperini e l’Atalanta non si dicano addio

Perché Gasperini e l'Atalanta non si diranno mai addio a meno della volontà personale del mister: senza di lui si vagherebbe al buio

percassi gasperini pagelle atalanta

Un’Atalanta senza Gian Piero Gasperini, al netto delle dichiarazioni più o meno fugaci nelle pause estive o nelle conferenze stampa, al netto della presunta discussione nel dopogara di Cagliari con la dirigenza, nessuno riesce a immaginarsela. Non sarà mica un doppio scivolone in trasferta, alle soglie del crocevia di Liverpool, qualcosa oltre la prova di maturità, a poter rimettere in discussione un rapporto che ha fatto e sta facendo le fortune delle parti. Eppure, tra la semifinale d’andata di Coppa Italia a Firenze e la rimonta subìta all’Unipol Domus, qualcosa potrebbe essere successo, al di là delle indiscrezioni del Corriere di Bergamo circa il tono di voce più alto e i tempi della disamina post partita più lunghi del consueto. Qui sotto, al contrario, elenchiamo 5 valide ragioni per sconfessare le tesi di una separazione in atto.

P come plusvalenze – 1

Superata quota 400 milioni, senza bisogno di riscrivere nomi e cognomi ogni volta, basti pensare ai 75+5+5 per Rasmus Hojlund e la sessantina richiesta (perché ottenibile) per Teun Koopmeiners per farsi un’idea. Ammesso che serva: sono otto anni filati che il tecnico di Grugliasco valorizza giocatori a getto continuo con conseguente segno più, congruo e costante, nel bilancio. Non è mica così facile trasformare investimenti e scommesse in cash. E mica si tratta di un manager all’inglese che ha mano libera sul mercato.

G come gioco – 2

Pur capace di cambiare pelle nel corso delle stagioni e soprattutto per effetto delle cessioni e dei reinvestimenti economici e tecnici su giocatori sempre nuovi, l’uomo in panchina dal lato estetico sa metterci una cura e un’attenzione come nessun altro. Il bel gioco magari a Bergamo s’era visto anche con Nedo Sonetti, Emiliano Mondonico, a tratti con Giovanni Vavassori e spessissimo con Gigi Delneri. Concediamo qualcosa nelle partite a effetto contro le big (la San Siro interista violata due volte, il Napoli strabattuto, l’Inter mourinhiana sconfitta) a Stefano Colantuono e il quadretto è pronto da appendere alla parete dei ricordi: nessuno è stato al livello del Gasp. Spettacolo puro. Merito dei campioni (Gomez, Ilicic, Zapata, Muriel, Koopmeiners), ma anche della sua filosofia del calcio, che non sta mai fermo sulle posizioni precedenti tranne il modulo di gioco perché altrimenti si scivola.

R come risultati – 3

Tre terzi posti, tre qualificazioni Champions e tre annate con 100 o più gol segnati non sono qualcosa di opinabile, bensì qualcosa che è già scritto a caratteri d’oro nel libro della storia della Società. E non c’era niente di scontato, nemmeno quando la squadra, magari più corta nell’organico, aveva i piedi buoni e anzi ottimi dei fuoriclasse. La bacheca aspetta ancora una sorellina per la vetusta Coppa Italia del Papa Buono, quella del 2 giugno ’63 con tripletta di Angelo Domenghini al Torino a San Siro? Le vittorie, ripete il mister, sono i traguardi citati in questi primi tre punti, alias validissime ragioni perché non si vada alla ricerca di chissà quale altro manico solo per aver preso la saggina in testa in due lavate di capo di fila. Provate un po’ a smentirlo. E non è che a fine stagione siano in molti a vincere scudetti e coppe…

R come riconoscenza – 4

La passione e l’entusiasmo destati nel pubblico di fede nerazzurra, salvo riconoscimenti sempre un po’ stitici e stenterelli delle altre piazze, sono altri risultati rivendicati dal piemontese in panchina. Basta che apra bocca e i tifosi rimangono incantati. Tanto, come accade dall’inizio dei tempi, quando va storta restano i giornalisti come comodo capro espiatorio, quelli che “destabilizzano”. Le indiscrezioni, quando ci sono, vengono derubricate a tal segno. La realtà è che parlarsi e parlare con proprietà e dirigenti, che non possono non essere riconoscenti all’uomo e al professionista al pari del pubblico, è un dovere, un diritto e tutt’altro che un delitto. Chiunque sia disposto a credere che il direttore sportivo o l’amministratore delegato si permettano di muovere rimproveri di ordine tecnico all’eroe eponimo dell’epopea atalantina recente, dal 2016 a oggi, sono come minimo fuori strada. Oppure vivono su un altro pianeta.

A come alternative assenti – 5

Cercateli pure dove volete, ma di trascinatori, formatori, valorizzatori (non soltanto di giovani, anche di ex mediani diventati finanche ali tattiche, vedi RoboKoop) e responsabili tecnici al livello di Gasperini, oggi come oggi, liberi sul mercato non se ne trovano. Non a caso la successione è un capitolo delicatissimo nel rapporto tra club e allenatori. Guardate a quanto sta succedendo al Liverpool con Jurgen Kloop. Solo che, differenza non da poco, in quel caso è l’allenatore ad aver annunciato che lascerà. Avete mai sentito il torinese dire, o meglio, minacciare di volersene andare? Le alternative non mancherebbero a lui, probabilmente. All’Atalanta, rebus sic stantibus, eccome.

 

 

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19 giorni fa

Ogni anno torna sta storia, ma ste giornalai della domenica non sanno più cosa scrivere?

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19 giorni fa

Gasp forever!

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19 giorni fa

Pettegolezzi…

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19 giorni fa

Il Mister non si tocca🖤💙💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻

Teo88
Teo88
19 giorni fa

Ottimo articolo

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20 giorni fa

Gasperini al 90% va via a fine stagione ed è giusto cosi. Meglio chiudere dopo un’altra incredibile annata, piuttosto che farsi esonerare l’anno prossimo. Lo rimpiangeremo a lungo e i risultati che ha ottenuto, rimarranno irripetibili per decenni.

Michel
Michel
19 giorni fa

Se nascevi senza mani per commentare era meglio

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20 giorni fa

Pronto Donadoni? Bergamasco DOC?

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20 giorni fa

Fosse per me gli farei fare come Ferguson al Manchester o Wengher all’ Arsenal,sempre all’ Atalanta fino alla pensione…..

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20 giorni fa

Fi e disfi oter

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20 giorni fa

Quando qualcosa non va è colpa del mister…..ma avete visto bene la partita Hateboer e Bakker disastri Koop e Lokman giù di fase,chi è entrato molle su ogni pallone …..proviamo tirare le somme,sempre e solo Gasp🖤💙🖤💙❤️

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20 giorni fa

Lunga vita al mister Gasperini alla guida dell’ Atalanta

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20 giorni fa

Discutere non significa separazione, anzii

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20 giorni fa

Ma se sta facendo ancora miracoli con questa rosa, stiamo giocando ogni 48 ore per chi nn l’ho sapesse?!!

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20 giorni fa

La partida perdida a Casteddu l’è mia colpa del Gasper ma di jögadur; ën piö g’è stadça anca ën pó de sgabola… – 1 pont per lur e 1 per noter l’éra ël resültad piö jöst per qel qe m’à vest ën camp. Natüralment ël fubal l’è issé: ü jög ‘ndo l’pöl capità semper de töt.

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20 giorni fa

Il n.1 in assoluto ..il resto solo chiacchiere….

Ezio
Ezio
20 giorni fa

La sostituzione di bakker è una brutta caduta di stile. Per il resto sono convinto che sia un grande allenatore e sia un salto nel buio cambiare. Spesso però non condivido le sue scelte. A Cagliari ad esempio perché togli koopmeiers e scamacca. Adesso mi sembra che giocare su tre fronti sia troppo dispendioso. Lasciamo perdere l’Europa league tanto non abbiamo possibilità
E concentriamoci su campionato e coppa Italia . Sempre forza dea

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20 giorni fa

Confermo Pagina inutile e destabilizzante

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20 giorni fa

Secondo me a Liverpool facciamo una grande partita
Forza Dea🖤💙😍😍

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20 giorni fa

Un motivo scontato ma forse sottovalutato è che ormai è “vecchio” per altre esperienze, i treni per le big li ha persi, o comunque le big non si fidano a prenderlo, quindi lui rimane sapendo di non avere altri lidi. C’è solo il Genoa che potrebbe convincerlo a lasciare Bergamo. Quindi a parte tutti i motivi economici e comunicativi, poi lui resterà anche per questo

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20 giorni fa

Un confronto tra proprietà e allenatore e normale sopratutto dopo un sconfitta che brucia altrimenti sembrerebbe menefreghismo che vengano i confronti segno di responsabilità da ambo le parti poi quello che verrà e succederà lo si vedrà forza Atalanta mola mia

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20 giorni fa

L’invidia e la cattiveria non ha limite.

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20 giorni fa

Andiamolo a spiegare a tal Serina che di professione fa’ il giornalista, così almeno dice lui

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20 giorni fa

A tutti i commentatori: i refoli li hanno riportati altri, non noi. Noi scriviamo esattamente il contrario. Basta leggere.

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20 giorni fa

Gollini Gosens Castagne Freuler Gomez Ilicic Muriel Kessie Mancini Pessina Hoijlund e chi più ne ha più metta …ora sta gente non c è più, facciamocene una ragione e sosteniamo quelli che abbiamo, perché la Dea si sostiene e basta

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20 giorni fa

Io penso che non ci sia niente di meglio di Gasperini per l’Atalanta nel presente, ma se si dovesse non centrare la qualificazione europea, qualche considerazione sul futuro si dovrebbe fare (non dico nulla per scaramanzia sulla Coppa Italia e l’ eliminazione dall’ Europa League non l’ attribuirei di certo al mister).

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20 giorni fa

Riportano di accesa discussione tra il mister ed i dirigenti dato le voci grosse e la vicinanza tra spogliatoio e sala stampa ma cosa si sono detti ??? Non si sa perché i giornalisti presenti non hanno capito un kazzo …però scrivono…

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20 giorni fa

Bravino ma un allenatore perdente.Dargli in mano l.Inter arriverebbe 5.In 7 anni zero titoli

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20 giorni fa

Se ad ogni voce alzata ci fossero conflitti catastrofici… ogni anno la seria A cambierebbe 30 allenatori a girone 🤦‍♂️

Maurizio
Maurizio
20 giorni fa

Ancora tre partite senza neanche entrare in campo con facce da esauriti e poi vediamo….

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20 giorni fa

Sicuramente con quello che prende dalle vendite ecc ecc..
Chi lo muove più…..
E poi è il numero uno a Bergamo…quindi….
Gasp docet…..

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20 giorni fa

Tra giornalai che insinuano notizie ed imbecilli il passo è’ breve!

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20 giorni fa

Speriamo che sia la volta buona

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20 giorni fa

Che vergogna daiii… Perché scrivere in positivo no è??

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20 giorni fa

Per favore responsabile di Calcio Atalanta .It la smetti di fare dichiarazioni STUPIDE E INSENSATE

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20 giorni fa

E allora, se è un refolo, perché pubblicare certi articoli??🤔🤔

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20 giorni fa

Pura de nigu’w Atalanta vinci per Noi ⚫ 🔵 Bérghem 🇮🇹w il nostroMaetro JPG 🍾👍👏

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20 giorni fa

Chiacchiere senza basi logiche che voi però vendete per due click in più!

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20 giorni fa

A qualcuno farebbe comodo! Ma il Gasp resta !

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