L’Atalanta Primavera, che aveva battuto in casa la squadra di Firenze nella finale di Supercoppa, questa volta si fa raggiungere due volte e paga l’espulsione di Berto
Match avvincente (terminato 3-3) quello andato in scena oggi pomeriggio allo stadio Bozzi di Firenze: la baby Atalanta, rimontata dalla Fiorentina, riesce a riacciuffare e ribaltare la gara ma, all’ultimo secondo e in inferiorità numerica, subisce il pareggio della Viola. Pronti via, al 2′ è subito l’Atalanta a passare in vantaggio con Sidibe, che insacca di testa sugli sviluppi di un corner. Dura pochissimo però l’esultanza ospite perché, dopo soli 2′, Agostinelli batte dalla sinistra una punizione da cineteca con la sfera che, dai 25 metri, s’insacca proprio all’incrocio dei pali.
CRACK PANADA. Tutto da rifare per l’Atalanta, che comincia a studiare l’avversario finché, al 34′, Panada non è costretto a lasciare il campo per un brutto infortunio: il centrocampista nerazzurro abbandona il terreno di gioco in lacrime. Al suo posto entra Berto. Prima del duplice fischio la baby Dea ci prova con Rosa che, al limite dell’area piccola, colpisce di testa su cross di Kobacki: Luci spento, ma la palla esce di pochi cm (1-1).
RIBALTONE NERAZZURRO. Dopo il break, a soli 3′ dalla ripresa, Munteanu porta in vantaggio la Fiorentina raccogliendo un cross dalla destra di Corradini e scavalcando così Gelmi e la Dea. Ma la gioia viola dura poco perché passano 11′ e l’Atalanta prima pareggia i conti con Rosa, che conclude in rete un’azione avviata da Gyabuaa e perfezionata da Kobacki, poi ribalta la gara dopo pochi secondi con Gyabuaa, che dal limite dell’area controlla col petto e calcia al volo (2-3). La partita si accende di nuovo con diverse occasioni da entrambe le parti: Pierozzi cerca un pareggio mentre Gyabuua fallisce clamorosamente la palla gol che avrebbe chiuso la gara.
10 VS 11. La partita però cambia nuovamente corso a causa di un episodio che avviene a 8′ dalla fine: proprio Berto, che era entrato per sostituire l’infortunato Panada, viene espulso dopo aver colpito con una tacchettata al volto il trequartista viola Amatucci. In superiorità numerica, la baby viola assedia costantemente Gelmi, che para tutto fino all’ultimo dei 5′ di recupero: sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra di casa, il pallone arriva in area e viene deviato in rete da Tirelli, anche se il nerazzurro Scalvini ci mette del suo (3-3). Tanta amarezza per mister Brambilla, a tanto così da una vittoria sofferta e importantissima per la classifica.
Arbitro e commentatore (sfacciatamente viola) vergognosi!!!
Arbitro vergognoso.
Grazie ad un arbitro incompetente